di Paolo Paoletti
“Porterò in assemblea la proposta di acquisto dell’area dell’ex stazione Santa Lucia. Spetterà poi a loro decidere”. Il presidente Steat Fabiano Alessandrini anticipa quella che sarà la posizione della società di trasporto pubblico locale in vista dell’assemblea soci in programma per il prossimo 4 novembre. Una proposta dunque, che potrà essere accettata dal resto dell’assemblea o respinta. Ricordiamo che si parla comunque anche di soldi pubblici. Parole che non mancheranno di riaccendere il dibattito politico sull’opportunità di spendere una cifra ‘stellare’.
Alessandrini proporrà infatti di eguagliare l’offerta di un milione e 550 mila euro fatta dall’imprenditore fermano Mauro Cardinali, attuale aggiudicatario dell’asta. Visto il diritto di prelazione che spetta alla Steat entro 30 giorni, nel caso l’assemblea decidesse di rilanciare con la stessa offerta, la precedenza verrà data proprio alla società di trasporto pubblico locale.
Una proposta, quella di acquisizione dell’area che dovrà passare sotto il parere dell’assemblea soci Steat nella quale un ruolo centrale è ricoperto anche dalla Provincia di Fermo, ma anche da altri enti pubblici come lo stesso Comune di Fermo. Ci sarà dunque la ricapitalizzazione per raggiungere la cifra di oltre un milione e mezzo di euro? Sicuramente, qualunque sia l’esito dell’assemblea di lunedì prossimo, non mancheranno le reazioni politiche. Secondo molti infatti, l’idea di arrivare a sborsare una cifra così alta per quell’area, rappresenterebbe una ‘pezza politica’ fin troppo costosa.
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