Domenica 1 dicembre, nel convegno “Autotrasporto, legge di bilancio 2020 e nuove prospettive di sviluppo”, organizzato da Confartigianato, in collaborazione con Transport Service, svoltosi a Civitanova, si è parlato anche dell’insostenibile situazione emergenziale dell’autostrada A14.
Erano presenti il sottosegretario al Ministero infrastrutture e trasporti Roberto Traversi, il responsabile di esercizio del 7° tronco di Autostrade per l’Italia Marco Perna, invitati dal presidente nazionale di Confartigianato trasporti Amedeo Genedani e dal presidente Confartigianato trasporti di Macerata-Ascoli Piceno-Fermo Emanuele Pepa, oltre ai parlamentari marchigiani del Movimento 5 Stelle Giorgio Fede e Mirella Emiliozzi.
«Il responsabile di Autostrade SpA ha illustrato le soluzioni elaborate, sviluppate con progetti esecutivi pronti a cantierare i lavori, con l’ipotesi di affidamento ad una società interna, Pavimental, il tutto per velocizzare al massimo la procedura. Proposte di questo tipo saranno sottoposte alla Procura di Avellino, che dovrà decidere se sono adeguate al superamento delle loro prescrizioni», sintetizza il sen. Giorgio Fede, membro della Commissione lavori pubblici e comunicazioni, dopo l’incontro.
«È stato un incontro importante, ringrazio tutti i partecipanti e in particolare il sottosegretario Traversi per l’attenzione dedicata al nostro territorio» continua il sen. Fede, «purtroppo la situazione è critica, sia i rappresentanti dei trasportatori che l’ing. Perna di Autostrade hanno riportato dati numerici che confermano l’esperienza di tutti gli utenti di questo servizio essenziale per il nostro territorio, considerando che nei 160 km marchigiani dell’A14 circolano in media 30.000 veicoli al giorno, con punte di 90.000, di cui un terzo pesante. A seguito della tragedia del viadotto di Acqualonga la Procura della Repubblica di Avellino ha riscontrato rilievi per le barriere utilizzate in alcuni viadotti in tutta Italia, ordinando l’attuale regime di circolazione “prudenziale”, a una sola corsia, che inevitabilmente comporta pesanti rallentamenti quotidiani; la situazione sarebbe drammatica se, con la stagione invernale, si dovessero attuare i conseguenti “piani-neve” che incombono. La soluzione proposta prevede di effettuare i lavori di sostituzione delle barriere lavorando anche di notte e nella corsia di emergenza, adeguatamente protetta, permettendo da subito il ripristino del traffico su due corsie. Ora attendiamo la valutazione della Procura di Avellino».
«Noi del Movimento siamo sempre a disposizione, col ruolo di porre l’attenzione sulle esigenze più importanti dei cittadini e stimolare le istituzioni attraverso la nostra rete di portavoce, per attivare i tecnici nel trovare e realizzare velocemente le soluzioni che servono. È un lavoro di tessitura quotidiano, fatto di ascolto, spirito di squadra e ricerca di soluzioni concrete, e ho trovato gratificante riscontrare l’apprezzamento da parte dei rappresentanti dei trasportatori proprio per questo aspetto dell’approccio del Movimento 5 Stelle, quando ci hanno ringraziato ricordando la disponibilità ed il lavoro dell’ex ministro Toninelli, dell’attuale vice ministro Cancelleri, testimoniati anche dalla presenza odierna del sottosegretario Traversi e da quella costante di noi parlamentari. Nonostante le difficoltà della situazione ereditata, che fa sembrare tutto immobile, il cambio di passo c’è e viene compreso da sempre più cittadini, tipicamente da chi ha occasione di verificare direttamente il nostro lavoro, senza “filtri” troppo spesso fuorvianti…», conclude il sen. Fede.
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