Il controesodo viaggia con una media di tre chilometri di coda sull’autostrada A14, nel tratto piceno e fermano in direzione nord, nel pomeriggio di ieri. Nulla a che vedere con quanto accaduto prima di Natale per il momento. Nel frattempo Autostrade per l’Italia ha reso noti i criteri per richiedere il rimborso dei pedaggi, in caso di code significative che si registreranno durante le giornate di ieri, oggi e domani, annunciato il 4 gennaio.
«In particolare – precisa la Società – è possibile presentare la richiesta per i transiti avvenuti tra le ore 12 di domenica 5 gennaio e le ore 10 di martedì 7 gennaio. Il rimborso sarà riferito al pedaggio corrisposto per la porzione di tratta percorsa tra Vasto Nord e Porto Sant’Elpidio verso Ancona. Sarà pari al 100% dell’importo se la velocità media registrata dai sensori presenti su strada, nella fasce orarie in cui è avvenuto il transito, risulterà inferiore ai 50 chilometri orari, oppure del 50% se inferiore a 60 chilometri orari. Tali soglie sono state fissate in considerazione delle velocità medie registrate nei giorni omologhi di anni precedenti in assenza di restringimenti per lavori, risultate pari a circa 70 chilometri orari».
La richiesta di rimborso potrà essere inviata alla casella di posta elettronica info@autostrade.it. «Gli utenti che pagano tramite contanti – continua Autostrade – sono invitati a richiedere la ricevuta al momento del pagamento, da allegare alla richiesta di rimborso in cui indicare anche il numero di targa del veicolo. Per coloro che usano Telepass o carte sarà sufficiente comunicare il numero del titolo. Il rimborso verrà disposto tramite bonifico bancario».
Nel frattempo, in accordo con le Prefetture dei territori interessati dai restringimenti di carreggiata, è stato potenziato il numero di uomini e mezzi della Polizia Stradale ed è stato disposto anche un presidio permanente della Protezione Civile.
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