Usa l’ironia, il vicesegretario regionale del Pd Fabiano Alessandrini, per rispondere a Jessica Marcozzi di Forza Italia, che aveva replicato duramente al suo intervento sull’arrivo di un commissario da fuori regione per guidare il partito azzurro nelle Marche.
“Mi stupisce che la consigliera regionale Jessica Marcozzi se la sia presa per le mie considerazioni geografiche sul senatore Francesco Battistoni da Montefiascone – nota Alessandrini – L’ennesimo commissario paracadutato da Roma, dopo Fiori e Arrigoni da Lecco per la Lega, a guidare i partiti del centrodestra marchigiano. Io parlavo pensando di farle un favore. Chi meglio di lei, che è anche capogruppo in regione, per guidare forza Italia nelle Marche?! La classe dirigente marchigiana di FI e Lega non si sente sminuita ad essere sistematicamente telecomandata dall’esterno? Com’è, prima gli italiani, ma tra gli italiani c’è chi viene ancora prima dei marchigiani?”.
La Marcozzi evidenziava nel suo intervento la proficua attività svolta in Parlamento dal senatore Battistoni a beneficio delle Marche, in particolare sui terremotati. “Quanto agli enormi meriti del senatore Battistoni enunciati dalla Marcozzi, preferisco non pronunciarmi – continua Alessandrini – Nutro pero seri dubbi che la popolazione marchigiana si sia resa conto della sua azione salvifica verso la nostra regione. Da marchigiano credo di conoscere abbastanza bene i miei conterranei, tanto da poter dire che quando arriva uno da fuori a pontificare su tutto, dicendo che fino ad ora non ci abbiamo capito nulla, di solito non cattura le nostre simpatie, anzi, aumenta la nostra proverbiale diffidenza!”
Per chiudere, c’è anche spazio per altri punti toccati dalla capogruppo di FI in Regione. “Consiglio alla Marcozzi di non parlare di argomenti che chiaramente dimostra di non conoscere – conclude il vicesegretario Dem marchigiano – Soprattutto sulla scelta operata dalla Steat in merito all’area Santa Lucia , dove l’azienda ha già ampiamente illustrato le ragioni della scelta operata nelle sedi opportune ed in piena trasparenza, mentre per quanto riguarda le illazioni, di qualunque tipo e da qualsiasi provenienza, se ne occuperà la magistratura, alla quale metteremo a disposizione un corposo dossier. Se poi parliamo di terremoto e vogliamo citare chi in Parlamento si è concretamente impegnato, ha portato risultati tangibili, è stato sempre presente nelle zone colpite dal sisma ed ha messo la faccia di fronte ai terremotati, l’unica figura a meritare un plauso è il nostro Francesco Verducci. Sul governo del presidente Luca Ceriscioli, ribadisco l’operato virtuoso di questa amministrazione regionale e sono convinto che i cittadini sapranno apprezzare i molteplici risultati positivi ottenuti nonostante si siano guidate le Marche in anni molto difficili”.