«C’e’ un primo caso di coronavirus nelle Marche». Lo ha annunciato il capo dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli, nel corso del bollettino delle ore 12 sulla diffusione del virus in Italia.
Ieri sera la comunicazione della Regione sulla positività di un campione a Pesaro: “Domani nuove analisi al centro diagnostico dell’Istituto superiore della sanità” . Si tratta un 30enne originario di Vallefoglia nel Pesarese il primo contagiato dal Coronavirus nelle Marche. Il giovane lavora ed è residente in Lombardia, nella zona di Codogno in provincia di Lodi. Dopo essere rientrato nelle Marche ha chiesto di farsi prelevare un tampone per un controllo. Una squadra dell’Asur si è recata nella sua abitazione e in serata ha accertato la positività al Covid-19. Anche il secondo esame svolto a Roma, all’istituto superiore della sanità, ha confermato la positività. I familiari sono risultati negativi e l’uomo, che è in buone condizioni di salute, è in quarantena a casa. Sono state 1.099 le telefonate arrivate ieri al Numero Verde Coronavirus 800936677 della Regione Marche. Le informazioni richieste, principalmente, ieri hanno riguardato le preoccupazioni per il rientro delle persone, anche familiari, dalla Lombardia e dal Veneto; notizie sulla chiusura delle scuole; necessità di isolamento domiciliare per chi proviene dalle zone a rischio. Complessivamente sono 65 i medici che si sono resi operativi per il Numero Verde. Sono previsti due turni giornalieri di sei ore, dalle 8 alle 20, con 5 postazioni per ogni turno. “Ringrazio tutti i medici che sono al lavoro per rispondere ai cittadini – ha detto il presidente Luca Ceriscioli – Grazie anche al vostro contributo, stiamo dando un servizio fondamentale per informare correttamente, attraverso tutti i canali disponibili. Vogliamo essere tempestivi e trasparenti nella comunicazione”.
(in aggiornamento)
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