“La tutela della salute della di lavoratori e lavoratrici prima di tutto, questo il cuore del protocollo d’intesa sottoscritto con il Governo per la sicurezza ed il contrasto alla diffusione del Covid-19 negli ambienti di lavoro. Il protocollo stabilisce chiaramente che la prosecuzione delle attività lavorative può avvenire solo in presenza di condizioni che assicurino a lavoratori e lavoratrici adeguati livelli di protezione, affidando alle organizzazioni di rappresentanza un ruolo centrale nelle aziende affinché ci sia il rispetto delle prescrizioni di legge”. Inizia così la nota dei sindacati Cgil Cisl Uil della provincia di Fermo con cui gli stessi comunicano di aver scritto al Prefetto e alle istituzioni del territorio.
“Qualora tutte le condizioni necessarie a tutelare i lavoratori non vengano garantite o, in quello specifico contesto lavorativo, non ci siano le condizioni perché possano essere garantite, le produzioni e le attività economiche devono essere immediatamente sospese, ricorrendo agli ammortizzatori sociali, per consentire nel frattempo alle imprese di sanificare, mettere in sicurezza e riorganizzare il ciclo produttivo adattandolo alle mutate condizioni dovute dall’emergenza Covid-19.
Siamo consapevoli di quanto la tenuta economica ed occupazionale della nostra provincia, già fortemente provata dalla crisi del 2008 e dalle conseguenze del sisma, sia messa fortemente a repentaglio da questa condizione di pandemia, ma riteniamo che il diritto alla salute dei cittadini e dei lavoratori sia un valore primario e imprescindibile e come tale da tutelare prima di ogni altra cosa, tanto più in un territorio dove i presidi sanitari pubblici sono messi a dura prova dall’emergenza Coronavirus.
Per garantire che in tutti i luoghi di lavoro vengano rispettate queste condizioni, abbiamo inviato una nota unitaria al Prefetto di Fermo, al Presidente della Provincia e a tutte le associazioni datoriali affinché si impegnino, senza alcuna riserva, a garantire da parte delle imprese loro associate il rispetto delle normative sanitarie previste dal Governo.
Come organizzazioni sindacali, oltre che supportare i lavoratori e le aziende in questo momento di grande sacrificio, ci impegneremo a monitorare quotidianamente tutti i luoghi di lavoro per assicurarci che le disposizioni governative siano attuate con rigore.
A tal proposito inoltre sarà nostra cura segnalare al Prefetto di Fermo, ai servizi di prevenzione dell’Area Vasta 4, e tutti agli organi preposti al controllo, eventuali casi di inadempienza che saranno riscontrati”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati