“Stiamo vivendo un’emergenza epocale in Italia e nelle Marche a causa della diffusione del nuovo Corona Virus. E’ un momento molto difficile che ha richiesto uno sforzo al Governo, alla Regione Marche, ai Comuni, alle istituzioni sanitarie, alla Protezione Civile e misure straordinarie per contenere la diffusione del virus e mettere in sicurezza la popolazione, in particolare i più deboli e i più fragili. Vogliamo affiancare il lavoro istituzionale e metterci a disposizione concretamente di ciascuno di voi e dell’intera comunità marchigiana, per sostenere i bisogni e le aspettative del sistema produttivo, economico e professionale delle Marche”. Il segretario regionale Pd, Giovanni Gostoli, insieme ai segretari provinciali Pd Sabrina Sartini (Ancona), Matteo Terrani (Ascoli Piceno), Francesco Vitali (Macerata) e Fabiano Alessandrini (Fermo e vicesegretario regionale PD) ha scritto una lettera ai sindacati, alle associazioni di categoria e agli ordini professionali del sistema produttivo, economico e professionale delle Marche, con la richiesta di un confronto sul primo “Decreto Marzo” del Governo italiano: le criticità e le proposte per migliorare e integrare le prossime misure economiche nazionali e regionali.
“Il momento è uno dei più difficili che abbiamo mai affrontato e ognuno deve fare la propria parte, per prendersi cura della comunità locale. Insieme ce la faremo. La salute viene prima di tutto – scrivono i segretari dem – Il nostro primo obiettivo è contenere la diffusione del virus e così facendo aiutare anche il sistema sanitario messo a dura prova dalla pandemia. La sanità marchigiana sta facendo un grande lavoro di squadra per offrire la cura alle persone. La Regione Marche ha potenziato le strutture ospedaliere, riorganizzato la rete per affrontare al meglio l’emergenza e messo in campo, grazie al lavoro del Presidente Ceriscioli e della Giunta regionale, molte misure di prevenzione per la tutela della salute. E’ fondamentale rispettare nei luoghi di lavoro le misure di contenimento del virus affinché non diventino luoghi di contagio, tutelando le lavoratrici e i lavoratori.
Prima sconfiggiamo il virus e prima ripartiamo – precisa il segretario regionale Gostoli insieme ai segretari di federazione – Dobbiamo tenere insieme la questione sanitaria con la questione economica e sociale. Siamo tutti consapevoli che questa situazione già oggi, non solo domani, ha una conseguenza drammatica sull’economia. In particolare nelle Marche dove il dramma del Coronavirus si è aggiunto al dramma dei territori colpiti dal sisma del 2016-2017”.
E poi sul ‘Decreto Marzo’, la prima misura economica della ‘Cura Italia’ varata del Governo italiano: “Sono 25 miliardi di misure eccezionali per la salute della persona, per il potenziamento del sistema sanitario nazionale, per le famiglie, per chi lavora e fa impresa. Le misure, inoltre, troveranno opportune integrazioni anche nei bilanci regionali – aggiungono i Dem – Serviva una prima risposta urgente che noi consideriamo un primo passo importante, ma ovviamente non risolutivo. A questo seguiranno altre misure, già dal mese prossimo. E’ evidente che le ulteriori azioni da mettere in campo, al fine di sostenere il tessuto economico marchigiano, salvaguardare i comparti produttivi e rilanciare con forza l’economia, dipenderanno molto dalla durata dell’emergenza sanitaria.
Insomma, nessuno sarà lasciato solo comprese le partite Iva e le categorie di liberi professionisti iscritti a casse di previdenza private”, precisa il segretario regionale Gostoli insieme ai segretari provinciali Pd che aggiungono: “Il decreto contiene già un intervento senza precedenti anche per tutte le partite Iva, sia in termini di liquidità che di sospensione della tassazione con un impegno complessivo di 3 miliardi. E’ stato istituito un fondo di 300 milioni che deve essere usato interamente per i professionisti e il Partito Democratico ha attivato un percorso di condivisione con le Casse di previdenza dei liberi professionisti per giungere il prima possibile ad un’assistenza concreta a chi necessita di un aiuto immediato”.
La lettera del Partito democratico inizia con un ringraziamento: “Ai medici, agli infermieri, ai farmacisti, ai volontari e agli operatori sanitari a cui abbiamo rivolto il nostro più sentito ringraziamento per il grande lavoro di servizio che stanno facendo per le Marche. Così come siamo grati e riconoscenti – aggiungono i segretari Dem – nei confronti di tutti coloro che lavorano, in questi giorni difficili, per garantire i servizi essenziali ai cittadini e alle comunità locali: dagli operatori ecologici agli autisti dei mezzi pubblici; dai piccoli alimentari alle commesse nei supermercati; dagli edicolanti ai benzinai; dai dipendenti pubblici alle forze dell’ordine; a chi gestisce la rete dei servizi di welfare, a chi opera nella logistica e nella filiera alimentare”.
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