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Estra, dipendenti in sicurezza:
polizza assicurativa
in caso di ricovero

IL GRUPPO annuncia l'adozione di ulteriori misure a sostegno dei lavoratori in caso di contagio da Covid-19. Il presidente Macrì: «Ci è sembrato doveroso assumersi questa responsabilità»

 

Il presidente Estra Francesco Macrì

 

Estra ha deciso di adottare ulteriori misure a sostegno dei lavoratori in caso di contagio da Coronavirus. Lo ha fatto stipulando una copertura assicurativa la cui validità si estende ai dipendenti di tutte le società del Gruppo, fino al 31 dicembre 2020 compreso.

La polizza agisce in caso di ricovero da Covid-19 e prevede un’indennità per ogni giorno di ricovero, un’indennità di convalescenza a seguito di ricovero in terapia intensiva, oltre a servizi di assistenza per le prime esigenze post ricovero, tra cui: invio del medico generico, trasporto in ambulanza, invio di collaboratrici familiari, baby sitter, accompagnamento del figlio minore a scuola, consegna prima spesa a domicilio, pet sitter. L’iniziativa fa seguito alle altre già intraprese dal Gruppo Estra per tutelare la salute e la sicurezza sul lavoro del proprio personale, in questo periodo di emergenza sanitaria. La multiutility ha infatti ridotto al minimo le presenze nelle sedi, promuovendo il più possibile il lavoro agile: attualmente sono circa 500 su 760 i dipendenti in smart working. Ha inoltre dotato tutto il personale tecnico e operativo delle protezioni sanitarie previste, pianificato le sanificazioni dei locali e organizzato uffici e mense per mantenere la distanza corretta tra le persone.

“Si tratta di misure necessarie e contingenti rispetto ad una situazione di assoluta emergenza – ha dichiarato Francesco Macrì, presidente di Estra – Ci è sembrato doveroso assumersi la responsabilità di tutelare al meglio i nostri lavoratori in caso di bisogno. La polizza sottoscritta mostra tutta la propria efficacia nei casi di ricovero e post ricovero, quando più elevata è la necessità di un supporto”.

 


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