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Dalla consegna di farmaci e alimenti
al sostegno alle persone sole, la Cri dei Sibillini
in prima linea nell’emergenza Covid19

VIRUS - La Cri Sibillini impegnata in 7 comuni del territorio montano. al lavoro anche giovani volontari temporanei del movimento giovanile per consegna di farmaci e generi alimentari. sostegno anche alla solitudine con i volontari che telefonano alle persone sole.

Valeria Corbelli, presidente della Cri Sibillini

Una task force di volontari del comitato dei Sibillini della Croce Rossa Italiana è in piena azione in questo periodo di emergenza da Coronavirus. Molte le attività svolte a favore delle persone bisognose.

“Già da 3 settimane, prima ancora che il progetto ‘Tempo della Gentilezza’ venisse lanciato dalla Cri nazionale, il Comitato dei Sibillini aveva messo in campo i suoi volontari per portare gratuitamente a casa la spesa di alimentari, beni di prima necessità e medicine per anziani soli o immunodepressi. Servizio nei 7 comuni montani – spiegano dallo stesso comitato – serviti in genere dalla Cri Sibillini, delle province di Ascoli e Fermo: Comunanza, Force, Montemonaco, Montefortino e a supporto della Protezione Civile di Amandola, Montefalcone Appennino e Smerillo. Richiesta al numero telefonico 3351994280, tutti i giorni dalle 9 alle 18. Effettuate già 100 consegne di spese alimentari e 60 di farmaci. In 5 comuni messe a disposizioni altrettante auto della Cri Sibillini per le consegne, visto che ci sono volontari che abitano in queste località. Questo per un servizio più rapido ed efficiente, evitando lo spostamento da un Comune all’altro. In questa fase Cri nazionale ha dato la possibilità, a chi volesse, di diventare ‘volontario temporaneo’ attraverso un corso on line che chiunque può fare attraverso il sito della Cri nazionale (www.cri.it). Per il Comitato dei Sibillini hanno risposto una quindicina di ragazzi del Movimento Giovanile di Comunanza, che sono operativi da 2 settimane per le consegne.

La Cri nazionale ha messo a disposizione un mezzo con noleggio gratuito grazie alla collaborazione con Fiat. Attuato anche un servizio di supporto psico-sociale gratuito telefonico grazie a psicologi di Cri più una psicologa locale del Comitato dei Sibillini. I riferimenti sono sui social dei vari Comuni. Il gruppo giovani della Cri Sibillini sta consegnando mascherine lavabili e riutilizzabili agli over 65 di Comunanza, donate dal Comune e prodotte dall’azienda comunanzese Kiro. Per l’emergenza sanitaria continua il servizio H 12 con un’ambulanza aggiuntiva specifica Covid appositamente allestita, che viene utilizzata in casi sospetti a tutela sia del paziente che dei volontari. Questi ultimi hanno fatto un corso specifico per vestizione e svestizione. Continua anche la formazione, ora a distanza, grazie al supporto regionale e alle piattaforme online che accettano fino a 250 volontari per volta. Attualmente ci sono circa 50 volontari che stanno facendo un corso formativo”.

“Il progetto Tempo della Gentilezza – dice la presidente Valeria Corbelli – ci ha fatto conoscere quanto la solitudine sia un altro aspetto pesante di questo male invisibile, soprattutto per le tante persone anziane presenti nel territorio montano, costrette all’isolamento forzato. Per questo con i nostri volontari abbiamo deciso di telefonare ogni tanto a queste persone sole per un ulteriore supporto di compagnia, per non farle sentire abbandonate in questo periodo difficile”. “Vari cittadini – aggiungono, in conclusione, dal comitato della Cri – hanno donato denaro o presidi sanitari come mascherine per i volontari e tute per il servizio Covid dagli alpini gruppo dei Sibillini. Materiale sanitario è stato donato dalla Croce Verde di Torre San Patrizio, grazie a Francesco Lusek”.



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