Prima la simulazione e poi, non prima di lunedì, il parere dell’Asur. Parrucchieri ed estetisti (e tutto il settore Benessere) sono pronti ai blocchi di ri-partenza dopo la chiusura dovuta all’epidemia Coronavirus. Confartigianato, che ieri era presente al test ad Ancona con il segretario regionale Giorgio Cippitelli, vuole però chiarire tutti gli aspetti del protocollo agli interessati. Per questo dà appuntamento per martedì prossimo (12 maggio) alle 15 con la videoconferenza “Protocollo organizzativo ed igienico-sanitario per le imprese del benessere della Regione Marche. Tutte le indicazioni operative per imprenditori e collaboratori”. Ci si può iscrivere sul sito dell’associazione.
La prova di ieri fa in ogni caso ben sperare il settore: “Secondo il governatore Luca Ceriscioli, sulla base della simulazione ci sono già le garanzie per la riapertura delle attività del settore benessere in tutta la regione già dal 18 maggio, o forse anche prima, ma per avere risposte ufficiali dovremo attendere ancora qualche giorno – spiega Rossano Trobbiani, presidente regionale Acconciatori Confartigianato -. Sarà determinante ai fini dell’emanazione del decreto regionale sulla riapertura il parere definitivo da parte dell’Asur, che si pronuncerà sull’esito della sperimentazione non prima di lunedì prossimo. Siamo comunque soddisfatti dei risultati ottenuti fino ad ora, che ci hanno portato ad essere apripista a livello nazionale su questa strada, una responsabilità che ci siamo voluti assumere per andare incontro alle esigenze della categoria e per contenere il fenomeno dell’abusivismo dilagante».
La simulazione di ieri si è svolta in due attività di estetica e acconciatura ad Ancona, per verificare se il protocollo regionale a cui hanno lavorato Regione, Asur e anche Confartigianato funzioni. Presenti oltre a Ceriscioli e Cippitelli anche l’assessore regionale, Manuela Bora, e la direttrice generale Asur, Nadia Storti.
“Il ministro Boccia ha parlato della possibilità di concretizzare la riapertura del settore il 18 maggio – aggiunge Rosetta Buldorini, presidente Confartigianato Estetica -. Come Confartigianato stiamo verificando la possibilità di anticipare ancora. Tuttavia mi preme sottolineare che non ci saranno conferme finché non sarà sciolto il nodo sulla sperimentazione che, in caso positivo da parte dell’azienda sanitaria, darà l’operatività alle disposizioni contenute nel protocollo, a cui abbiamo lavorato insieme a Regione ed Asur.”.
C’è comunque necessità “di fornire alle imprese del settore benessere un’informazione certa e priva di fraintendimenti in merito ai protocolli organizzativi ed igienico-sanitari da seguire al momento della ripresa dell’attività – dice Eleonora D’Angelantonio, responsabile Confartigianato Benessere – Per questo abbiamo programmato per martedì 12 maggio alle 15 una videoconferenza aperta a tutti gli operatori dei settori coinvolti, alla quale parteciperanno l’assessore regionale all’Industria, Commercio ed Artigianato, Manuela Bora, oltre ai dirigenti dell’area Salute e Sicurezza del lavoro e del servizio Industria e Artigianato della Regione e dell’Asur Regionale. In quella sede saremo in grado di presentare ed illustrare le disposizioni definitive del protocollo igienico-sanitario ora in fase di approvazione, fornendo indicazioni finalmente chiare e circostanziate agli operatori. Confartigianato avrà inoltre cura di inoltrare ai partecipanti alla videoconferenza, a tutti gli operatori associati e coloro che ne faranno richiesta, i contenuti del documento igienico-sanitario approvato e valido per tutti gli operatori della Regione Marche”.
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