di Sandro Renzi
Ecco come dovrebbe essere la pista ciclabile, e quindi la nuova viabilità sul lungomare, per il Comitato che dallo scorso anno si sta battendo per avere uno corsia destinata esclusivamente alle due ruote a pochi passi dalla spiaggia. Venerdì, il sodalizio che ha in Paolo Intorbida il suo portavoce, ha donato al Comune rivierasco lo studio di fattibilità a cui hanno lavorato alcuni tecnici appassionati di ciclismo. Saltano subito agli occhi due cose, guardando i rendering che Cronache Fermane è in grado di anticipare: il senso unico in direzione sud con un limite massimo di velocità di 30 km/h per gli autoveicoli, (limite peraltro al quale anche l’Amministrazione Loira sta pensando per l’ormai imminente stagione estiva), e la individuazione della pista fuori dal marciapiede che non dovrebbe essere minimamente interessato dai lavori.
“I rappresentanti del Civico Comitato hanno inviato tramite pec i rendering che illustrano la propria proposta di pista ciclabile per il lungomare che potrebbe essere realizzata già per questa estate. Il Presidente del Comitato ha chiamato telefonicamente il Sindaco complimentandosi per la decisione presa di chiudere al traffico veicolare la parte centrale del lungomare anche al fine di contrastare l’emergenza Covid-19. Si ritiene comunque che sia necessaria una soluzione definitiva che in tempi brevi consenta di passeggiare, in sicurezza, sia a piedi che in bicicletta sul lungomare” fano sapere dal Comitato.
Neanche a farlo apposta, lo studio di fattibilità arriva in Comune nella stessa settimana in cui sindaco ed assessore ai lavori pubblici hanno preso visione di un altro studio commissionato all’Arkteam di Ascoli, che ha per oggetto la riqualificazione del lungomare, e la ciclabile sarebbe prevista non sulla sede stradale ma recuperando spazio verso mare. Ipotesi contenuta anche nel piano di spiaggia. Ma la fattibilità di un intervento che dovrebbe avvenire per stralci visti comunque i costi, non è di semplice né rapida attuazione. Motivi per i quali il Comitato civico, pur ritenendo imprescindibile mettere mano al restyling del lungomare, dallo scorso anno chiede a gran voce una soluzione che possa consentire agli amanti delle due ruote di poter muoversi in sicurezza. “Pur apprezzando le azioni dell’Amministrazione sia per la redazione dello studio di fattibilità con lo studio ascolano ma che inevitabilmente avrà dei tempi lunghissimi per la sua realizzazione e la provvisoria chiusura di parte del lungomare si ritiene che sia assolutamente indispensabile realizzare una soluzione definitiva e immediata per la ciclabile lungomare” . Confronto insomma che si riapre alla vigilia delle prime calde giornate che ieri ed oggi vedranno per l’appunto i cittadini riappropriarsi in sicurezza, o quasi, di una ampia porzione del lungomare centro,.Occorre infatti prestare attenzione a quei ciclisti amatoriali che sfrecciano troppo velocemente tra i pedoni.
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