“In questo periodo difficile in cui anche il mondo dello sport ha risentito dei limiti imposti dalle norme per fronteggiare l’emergenza sanitaria è venuta meno la dimensione pratica, esperienziale che lo sport offre agli studenti, non ha visto però l’arresto delle attività progettuali già avviate in presenza per gli studenti del corso economico sportivo dell’Itet Carducci-Galilei in cui gli studenti hanno continuato a seguire regolarmente lezioni di scienze motorie e sportive e le attività formative in modalità di didattica a distanza come tutte le altre classi dell’Istituto”. Così, in una nota stampa, l’istituto fermano guidato dalla dirigente Cristina Corradini.
“Una di queste attività è stata la scherma che ha continuato il suo corso accompagnando i ragazzi – spiegano, entrando nei dettagli, dall’istituto – ad acquisire ottime conoscenze teoriche e pratiche di questo nobile sport. ‘Tutti in guardia’ è stato il progetto rivolto agli studenti del primo anno del corso economico sportivo. Il progetto si è articolato in otto lezioni. La specialità della scherma approfondita è stata il ‘Fioretto’.
I ragazzi hanno potuto cimentarsi in assalti singoli e a squadre utilizzando i fioretti e le protezioni fornite dalla società stessa. In questo modo i vari fondamentali della disciplina (saluto, guardia, bersaglio valido, affondo, parata, cavazione, assalti) ed il suo regolamento sono stati conosciuti mettendosi direttamente alla prova. Da ultimo, c’è stata l’occasione per ripercorrere la storia di questa antichissima disciplina, dalla nascita fino alla sua evoluzione in sport olimpico in modalità a distanza. Gli studenti si sono dimostrati, a fine corso, ottimi schermitori e schermitrici. Venerdì si è svolta, con successo, l’ultima lezione di scherma tenuta dal tecnico, maestro Carlo Millevolte, dell’Accademia di scherma di Fermo e dal professor Zippilli, docente di scienze motorie e sportive dell’istituto. Dopo le prime lezioni in presenza, causa forza maggiore, non è stato più possibile continuare in palestra le attività pratiche. Pur nella difficoltà si è continuati a lavorare ogni giorno per sostenere la scuola e le sue attività a distanza anche quelle di scienze motorie e sportive. Affrontate con solidarietà e responsabilità, le difficoltà sono state trasformate in opportunità di crescita.
La scuola, in primis la dirigente scolastica, i docenti e tutto il personale hanno permesso di sostenere al meglio quanto di più prezioso per la società: l’istruzione e relazioni scuola-famiglia. Le risorse e gli strumenti informatici, che la dirigente scolastica ha prontamente messo a disposizione, hanno certamente giocato un ruolo fondamentale per la riuscita e il mantenimento di questi legami. Lo sport e le scienze motorie hanno risentito del momento poco favorevole per svolgere le attività pratiche ma non ha certo messo in discussione la possibilità di poter continuare ed arricchire la formazione degli studenti dell’istituto. Un altro bel momento di condivisione a distanza che, ci auguriamo di tutto cuore, potrà proseguire nel prossimo anno scolastico in presenza, rimaniamo comunque in-con-tatto incarnando le molteplici dimensioni dello sport e del movimento. Soddisfatta la dirigente scolastica, la professoressa Cristina Corradini che è sempre attenta e disponibile ad ampliare e migliorare le attività scolastiche con iniziative e progetti attraverso lo sport, anche in questo periodo di Didattica a Distanza”.
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