di Paolo Gaudenzi
FERMO – Ripartiti. Dopo la brusca interruzione del pregresso campionato causa pandemia, alla pari di qualsivoglia disciplina sportiva (e purtroppo non solo), nel primo pomeriggio odierno è finalmente tornato in scena il torneo di quarta serie, con la disputa della prima giornata del circuito griffato 2020/21.
Per come anticipato da questi spazi, fermane ricomprese ancora nel gruppo F, e con uno start delle danze caratterizzato da due derby regionali dibattuti sotto la pioggia battente.
PORTO SANT’ELPIDIO – Avvio di gara pimpante quello messo in mostra dalla rinnovata selezione rivierasca, nel primo tempo più volte vicina alla rete (e con il rammarico rappresentato dal rigore non trasformato da Manari) poi punita dalla doppia marcatura del Tolentino, andata in onda nella ripresa ad opera tra l’altro di due ex provinciali: Padovani, già in forza alla Folgore Veregra nel lustro scorso e Labriola, negli stessi anni tra la retroguardia della Fermana.
IL TABELLINO
Le formazioni di partenza
ATLETICO PORTO SANT’ELPIDIO 0: Faini, Frinconi, Sparaciari, Miccoli, Aliffi, Quero, Parasecoli, Prati, Zira, Manari, Vitali. A disposizione: Schirripa, Rosettani, Gesuè, Marcattili, Raffaeli, Marziali, Cantarini, Cinesi, Sosa Caillava. All. Mirco Omiccioli
TOLENTINO 2: Dupuis, Zrankeon, Laborie, Bonacchi, Pagliari, Labriola, Gallozzi, Capezzani, Padovani, Minnozzi, Tizi. A disposizione: Giorgi, Ferri, Strano, Tortelli, Severini, Cicconetti, Dolciotti, Pierfederici, Niane. All. Andrea Mosconi
ARBITRO: Daniele Giuseppe Cannata di Faenza, assistenzi Francesco Tagliaferri di Faenza e Davide Merciari di Rimini
RETI: 8’ st Padovani, 27’ st Labriola
LA CRONACA
Un bolide di Miccoli a ridosso del quarto d’ora di gioco spedito in angolo da Dupuis il primo sussulto della gara. Emozione replicata poco dopo, con il fallo dello stesso Dupuis su Vitali punito dal direttore di gara con il penalty. Dagli undici metri però Manari calciava oltre lo specchio. Alla mezz’ora il Tolentino replicava ai tentativi offensivi rivieraschi con l’incornata di Minnozi, terminata fuori. Due minuti dopo Manari quindi liberava la stoccata volta a cancellare il precedente errore dal dischetto, con traiettoria però a spegnersi a fil di palo. La partita si animava, tanto che solo un super Faini riusciva a mantenere intatta la porta biancoblù sul rinnovato e bel tentativo di Minnozi. A chiusura di frazione, tiro a giro di Miccoli destinato all’incrocio dei pali a difesa scavalcata e portiere battuto, ma ancora una volta la traiettoria della sfera transitava, seppur di poco, a lato dei legni cremisi.
Ad inizio di ripresa il vantaggio maceratese, concretizzatosi dopo un primo tentativo di sinistro firmato Minnozzi finito fuori. Su una ripartenza ospite era lo stesso numero 10 di mister Mosconi ad innescare Padovani, freddo nel trafiggere Faini chiamato al disperato uno contro uno. La rete tolentinate trovata quindi seguito grazie al colpo di testa tradotto in rete da Labriola, centrale salito in area altrui a fungere da torre offensiva, implacabile nel tradurre nel sacco un calcio di punizione. Le possibilità di accorciare il passivo transitavano così per i piedi di Sosa Caillava, che da distanza ravvicinata non trovava però il bersaglio grosso.
MONTEGIORGIO – Chi ben comincia, recita la massima, come noto è a metà dell’opera.
Con una rete per tempo la compagine di mister Eddy Mengo conquista infatti i primi tre punti di stagione sul terreno amico del “Tamburrini“, avendo la meglio del Castelfidardo.
IL TABELLINO
Le formazioni di partenza
MONTEGIORGIO 2: Marani, Lattanzi, Montanaro, Omiccioli, Gnaldi, Ficola, Pampano, Trillini, Mejias, Cuccù, Zancocchia. A disposizione: Renzi, Tempestilli, Marziali, Rozzi, Santoro, Faye, Mantini, Ferranti, Albanesi. All. Eddy Mengo
CASTELFIDARDO 0: David, Mancini, Mataloni, Di Dio, Puca, Zeetti, Cusimano, Capponi, Moussadja, Giampaolo, Monachesi. A disposizione: Mengoni, Rinaldi, Alla, Antogiovanni, Fermani, Rossini, Cardinali, De Vita, Bracciatelli. All. Maurizio Lauro
ARBITRO: Manuel Gambuzzi di Reggio Emilia, assistenti Gian Marco Cardinali di Perugia e Federico Giovanardi di Terni
RETI: 8′ pt Cuccù (rig.), 20′ st Santoro
LA CRONACA
Difesa a quattro, tre mediani, un suggeritore e due punte l’impianto di gioco scelto da Eddy Mengo per l’esordio stagionale dei rossoblù. Inedita coppia difensiva rappresentata da Ficola e Gnaldi, Omiccioli tutelato in regia nella canonica posizione di perno del centrocampo con Mejias, Pampano e Cuccù incaricati di finalizzare la manovra offensiva. Breve fase di studio, durata precisamente otto minuti e l’ex Atletico Porto Sant’Elpidio, Cuccù, calamitava su di se il fallo in area biancoverde per il calcio di rigore trasformato dallo stesso nella rete del vantaggio.
Cuccù ci riprovava su un nuovo calcio piazzato, ma il tentativo di trasformare la punizione assegnata dalla distanza non trovava lo specchio della porta difesa da David. Il terreno reso pesante dalle incessanti precipitazioni rallentava a seguire un ottimo affondo di Pampano, recuperato dalla difesa del tecnico Maurizio Lauro. Biancoverdi all’opera con Cusimano, ma il sinistro a giro si infrangeva sul palo rimandando al mittente la volontà di riequilibrare la contesa. Ad inizio di secondo tempo occasione immediata per il promettente Pampano, fermatosi però sul più bello a ridosso dell’estremo anconetano. Tutto ciò fino al minuto di gara numero settantacinque, quando cioè Santoro, appena subentrato sul terreno di gioco, riceveva il cuoio dal limite dell’area per trafiggere all’angolino le disperate resistenze di David. Una rete che, di fatto, spediva dunque la pratica in archivio per il primo successo montegiorgese di campionato.
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