“Ogni giorno mi capita di vedere file sempre più lunghe fuori dai laboratori privati della città di persone in attesa del tampone. Il Comune metta a disposizione spazi pubblici per evitare disagi”. A proporlo è il capogruppo di Fratelli d’Italia a Porto Sant’Elpidio, Giorgio Marcotulli. Secondo il consigliere di minoranza, l’ente potrebbe farsi parte attiva per rendere alla popolazione un servizio più efficiente.
“I contagi aumentano, l’Asur fa quel che può, ma è sempre più frequente il ricorso a laboratori privati per un tampone molecolare o un test rapido da parte di chi vuole verificare l’eventuale positività al Covid – nota Marcotulli – Con numeri del genere, e prevedendo che il fenomeno non possa che aumentare nelle prossime settimane, credo che il Comune potrebbe attivarsi per rendere un servizio utile a tante persone. Andiamo verso l’inverno, presto le temperature scenderanno sensibilmente, facciamo il possibile per evitare che tanta gente rimanga per ore al freddo in attesa di sottoporsi al test”.
La soluzione ideale, secondo l’esponente di FdI, potrebbe essere l’utilizzo del palasport di via Ungheria. “Visto che le competizioni sportive sono ferme, si potrebbe mettere l’impianto a disposizione di quei laboratori che effettuano tamponi. Anche se sono realtà private, effettuano comunque un servizio pubblico e sappiamo che il tracciamento dei contagi è molto importante in questa fase così delicata per la salute di tutti. Eviteremmo di lasciare centinaia di persone al freddo. Mettendo a disposizione la struttura, il Comune a mio avviso potrebbe tentare anche un dialogo con questi operatori per calmierare i prezzi e permettere una piccola riduzione del costo dei tamponi all’utenza. Propongo il palazzetto perchè mi sembra la soluzione migliore, ma l’Amministrazione valuti anche altre ipotesi, penso ad esempio a spazi della Cittadella del sole, che potrebbero prestarsi comunque”.
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