di redazione CF
Dopo il blocco di tutte le vaccinazioni al Covid, salvo le seconde dosi, disposto nel tardo pomeriggio di lunedì dalla Regione Marche, da domattina si riparte. Riprendono le sedute di vaccinazione per gli ultraottantenni in tutte le province, quindi anche il Fermano, con il punto di somministrazione all’ex ospedale di Montegranaro, è pronto a ripartire a pieno regime. Da martedì ad oggi sono stati tutti rinviati gli appuntamenti per le prime dosi, mentre sono stati regolarmente effettuati i richiami.
Il governatore Francesco Acquaroli ha ufficializzato stamattina che “da domani si riavvia come da programma la campagna vaccinazioni anche con AstraZeneca dopo i pronunciamenti di Ema ed Aifa”. Il presidente assicura che le persone che hanno visto l’appuntamento rimandato, saranno ricontattate telefonicamente per una riprogrammazione entro la fine del mese.
Nel Fermano sono 840 gli anziani che hanno visto sospendere la seduta di vaccinazione e che ora attendono di essere ricontattati. Da domattina, invece, si riprende regolarmente con gli appuntamenti prenotati alla piattaforma web. La novità, dopo il via libera da Ema di ieri pomeriggio, è che anche per gli over 80 si utilizzerà il vaccino AstraZeneca. Le rassicurazioni di autorità ed esperti basteranno a dissipare i timori dovuti al clamore mediatico delle ultime settimane? Una risposta si avrà da domattina. E’ preventivabile che alcuni degli aventi diritto rifiutino la vaccinazione. E’ anche possibile, comunque, che in base alle condizioni cliniche, alle patologie pregresse o ai farmaci assunti dagli utenti, i medici ai punti vaccinazione valutino l’opportunità di utilizzare vaccini Pfizer o Moderna.
Le altre aree vaste delle Marche avevano già iniziato, prima dello stop di lunedì scorso, ad utilizzare AstraZeneca anche sulla popolazione anziana. L’Area vasta 4 , finché ha avuto disponibilità di dosi, ha continuato invece a somministrare a tutti gli over 80 vaccino ad Rna messaggero, com’era nelle direttive iniziali del Ministero della salute. Con la prossima settimana partiranno anche le vaccinazioni domiciliari. Oltre 10mila quelle prenotate nelle Marche tramite piattaforma, poco meno di 1500 quelle nel Fermano. L’attesa è stata lunga, prima in attesa di un accordo tra Asur e medici di base, che saranno coinvolti nella somministrazione a casa dei pazienti, poi per definire tutti gli aspetti organizzativi. Per i domiciliari dovrebbero essere utilizzati vaccini AstraZeneca o Moderna, valutando a seconda delle condizioni del paziente il prodotto più indicato.
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