di Sandro Renzi
“Saggio e giusto”. Così il vicepresidente del sindacato balneari Confcommercio, Romano Montagnoli, dopo aver appreso della notizia, anticipata qualche giorno fa dal sindaco Loira a Cronache Fermane, del rinvio dei lavori per la corsia ciclabile sul lungomare in autunno. “C’è poco da aggiungere -prosegue Montagnoli- se il cantiere non può partire ora perché è previsto lo spostamento di un tratto del collettore fognario nella zona centrale, aspetteremo come peraltro stiamo facendo da anni. Nessuno mette in discussione il fatto che la città abbia bisogno di una pista ciclabile, sono decenni che c’è questa esigenza e siamo convinti che la corsia ciclabile da sola non risolverà i problemi della città”.
Insomma i balneari tirano un sospiro di sollievo. Soprattutto quelli che temevano un ulteriore taglio dei parcheggi a nord ed al centro dopo quello subito a sud per la realizzazione della pista ciclabile fino allo chalet Duilio. “Inutile ricordare che la ciclabile farà perdere posti auto, creerà disagi, soprattutto alla viabilità interna dove si prevedono anche cambi di senso di marcia, criticità che abbiamo più volte segnalato” rimarca Montagnoli “quindi ben venga questo slittamento, e lo dico senza polemica, ma al contempo chiediamo al sindaco di conoscere nel dettaglio il progetto di fattibilità per il nuovo lungomare e quello per la viabilità che a questo punto dovrà accompagnarlo. Ed è in questo contesto che secondo noi deve inserirsi la ciclabile sul lungomare”. Ovvero in quella fascia di rispetto che era già prevista dal vecchio piano di spiaggia e sui anche l’Amministrazione pare non intenda scostarsi. “Siamo favorevoli -chiosa il vicepresidente Sib- ad una città e ad un lungomare con più verde e rinnovato e su questo pronti a confrontarci”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati