Ripartire il prima possibile senza dimenticare la tutela del Made in Italy e il turismo “altrimenti la sfida della ripresa dell’Italia la perdiamo per davvero”. E’ un Simone Baldelli a tutto campo quello che ha partecipato alla trasmissione “Zona Bianca”, il programma di attualità e approfondimento in onda su Rete4. E presente in studio l’imprenditrice calzaturiera elpidiense Annarita Pilotti, del noto marchio LoriBlu. Nel suo intervento il vicepresidente dei deputati di Forza Italia ha toccato anche il tasto, dolente per i calzaturieri, di una crisi su cui purtroppo non si vede, complice anche il Covid, la luce alla fine del tunnel.
“Noi abbiamo fatto una proposta per portare avanti uno scostamento mensile di venti miliardi che permettano di dare sostegno effettivi a quelli che in questo momento soffrono la situazione di difficoltà. Noi siamo stati i primi a porre l’accento sulla necessità di fare vaccinazioni di massa per uscire da questa crisi perché non si può andare avanti soltanto con le chiusure e bisogna cercare di fare in modo che tutti possano riaprire, soprattutto quelli che lavorano perché c’è il diritto alla salute ma c’è anche il diritto al lavoro”, spiega Baldelli.
“Lo scostamento che Forza Italia propone – entra nel dettaglio l’esponente azzurro alla Camera – è per dare aiuti concreti, anche con prestiti concreti. Il viceministro dello Sviluppo economico, di Forza Italia, Pichetto, ha avanzato una proposta molto concreta: centomila euro di prestito garantito dallo Stato a tutte le imprese che fatturano fino a un milione di euro l’anno restituibile in 30 anni, con trecento euro al mese, ma che permette di avere soldi subito cash che arrivano nei conti corrente di queste imprese. Io credo che più ci debba fare uno sforzo tutti quanti per cercare di non limitarsi a quello che c’è stato fino a ieri”.
E, si diceva, il calzaturiero, con Baldelli che alza le barricate in difesa del Made in Italy e defiscalizzazione: “Quella di Annarita Pilotti è una storia molto bella impresa, di creatività, di lavoro in un settore, come quello del calzaturiero, molto importante. Io credo che il Made in Italy vada sostenuto. Per anni il calzaturiero ci ha chiesto la defiscalizzazione per esempio dei campionari. Bisogna permettere ai negozi di essere aperti, di far aprire il commercio. Non possiamo andare avanti solo con le chiusure e Forza Italia ha chiesto di rinegoziare e di ricominciare a vedere dove è possibile far riaprire e fare in modo di far tesoro delle vaccinazioni, dell’anagrafe di coloro che sono guariti per fare in modo che questo paese riapra i battenti. Siamo stati i primi a entrare in questo problema enorme del Covid, un problema tragico, ci sono stati morti ci sono ancora oggi, ma dobbiamo essere i primi ad alzare la testa perché se non proteggiamo il Made in Italy e se non ci apriamo al turismo che viene da fuori noi rischiamo di perdere la sfida della ripresa di questo Paese. E allora sì che sono dolori per tutti”.
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