“Grazie al ministro Carfagna 160 milioni per il cratere con il Cis”, il plauso di Marcozzi e Pasqui (FI)
FONDI - "Nello specifico per interventi sulla riqualificazione urbana, i trasporti, le infrastrutture sociali, la cultura, il turismo, l’ambiente. Interventi che potranno offrire ai giovani, alle famiglie, ai cittadini tutti, una concreta alternativa all’emigrazione o alla dipendenza dall’assistenza pubblica"
“Forza Italia, la politica dei fatti, non delle mere parole. Ringraziamo il nostro Ministro Mara Carfagna per aver dato vita al Contratto Istituzionale di Sviluppo del Cratere Centro Italia, previsto dall’ultima legge di Bilancio, che dispone di una dotazione di ben 160 milioni di euro finalizzati alla crescita economica delle aree colpite dal sisma“. E’ quanto annunciano, con un comunicato stampa, i Consiglieri regionali FI Jessica Marcozzi (Capogruppo) e Gianluca Pasqui (Vice Presidente dell’Assemblea legislativa regionale).
“Nello specifico per interventi sulla riqualificazione urbana, i trasporti, le infrastrutture sociali, la cultura, il turismo, l’ambiente. Interventi che potranno offrire ai giovani, alle famiglie, ai cittadini tutti, una concreta alternativa all’emigrazione o alla dipendenza dall’assistenza pubblica. Il Ministro per il Sud e la Coesione territoriale, incarnando alla perfezione i valori e i principi, ma anche il modo virtuoso di fare politica di Forza Italia, Con il Cis ha saputo dare una risposta concreta, importante, mirata al grave problema del rilancio dei territori colpiti dal terremoto, di cui la nostra Regione porta ancora enormi ferite. Il Contratto Istituzionale di Sviluppo è destinato a sostenere progetti ed investimenti integrativi e complementari rispetto alla ricostruzione materiale degli edifici, per assicurare la ripresa e lo sviluppo dell’economia delle aree colpite dai terremoti del 2016 e 2017. Le aree di intervento individuate sono cinque e riguardano: ambiente e risorse naturali, cultura e turismo, trasporti e mobilità, riqualificazione urbana e infrastrutture sociali. I progetti potranno essere attivati in tempi saranno brevissimi, obiettivo attivare i primi già entro l’estate. Destinando il suo primo Cis proprio alle aree terremotate del Centro Italia, assicurando così un coordinamento strategico per la rapida e integrata attuazione degli interventi, il Ministro Carfagna ha dimostrato vicinanza, attenzione, non solo a parole ma con i fatti e i fondi, per una piaga che da troppi anni attende risposte, anche e soprattutto nella nostra Regione, a partire dai territori martoriati dal sisma”.