La vicenda risale al novembre 2017 quando l’imprenditore di Porto Sant’Elpidio Rodolfo Briganti venne tratto in arresto con l’accusa di corruzione in relazione all’appalto della raccolta dei rifiuti del Comune di Aci Catena in provincia di Catania. Successivamente il Tribunale della libertà di Catania ha annullato il provvedimento restituendo alla libertà Rodolfo Briganti.
Ieri dopo oltre 6 ore di Camera di Consiglio, la prima sezione penale del Tribunale ha assolto l’imprenditore e la sua Società, la Senesi Spa perché il fatto non sussiste. Questa la dichiarazione dei legali Giovanni Domeniconi e Carmelo Peluso: “Con grande soddisfazione abbiamo appreso dell’assoluzione del nostro assistito. Un Tribunale composto da giudici scrupolosi ed imparziali ha riconosciuto che il fatto di reato contestato non sussisteva. Questa decisione, che ci riempie di gioia, ha finalmente restituito a Rodolfo Briganti la sua reputazione professionale”.
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