di Sandro Renzi
Il Governo approva all’unanimità un nuovo decreto con le misure per arginare la diffusione del Covid in due settori chiave: trasporti e scuola. In serata la conferenza stampa di tre ministri per illustrare le novità. Un provvedimento che punta, ovviamente, sul Green Pass come strumento per ridurre i contagi della variante Delta e far ripartire il Paese in sicurezza. E’ stato il ministro della salute, Roberto Speranza, ad aprire le danze. “I numeri che abbiamo di fronte a noi sono incoraggianti dal punto di vista delle vaccinazioni -ha detto- superando 70milioni di dosi somministrate. Il 62% ha completato il ciclo vaccinale ed il 68% delle persone vaccinabili ha ottenuto almeno una dose. Dobbiamo investire sullo strumento del Green Pass e lo facciamo su tre ambiti decisivi: scuola, università e trasporti”. Ecco la loro la prima novità: Green Pass obbligatorio per il personale scolastico e, per il mondo universitario, anche per gli studenti oltre che per i docenti. “Tutti i numeri di cui disponiamo dicono che i vaccini sono lo strumento per chiudere questa stagione ed aprirne una nuova” ha aggiunto Speranza. “Il mancato rispetto delle disposizioni è considerata assenza ingiustificata e, a decorrere dal quinto giorno di assenza, il rapporto di lavoro è sospeso e non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominato” riporta l’Ansa.
E’ stata poi la volta del collega Patrizio Bianchi, ministro dell’istruzione. “Il ritorno in presenza nel rispetto delle regole per la sicurezza -ha esordito- quindi uso delle mascherine da sei anni in su ad eccezione di soggetti con patologie incompatibili con le mascherine stesse e per lo svolgimento dell’attività fisica. Raccomandato il distanziamento di un metro”. Infine divieto di accedere o permanere nei locali scolastici o universitari a chi abbia la febbre o sintomi riconducibili al Covid 19. “Un provvedimento che arriva dopo una lunga azione del ministero iniziata a maggio e che vede investire quasi due miliardi di euro per la riapertura” ha chiarito ancora il ministro. E se qualcuno viene in contatto con una persona positiva? L’indicazione del Cts è quella di ridurre a sette giorni la quarantena per chi è vaccinato. Il decreto limita l’uso delle deroghe da parte delle Regioni stabilendo che si possa intervenire solo nei territori in cui si sviluppino dei focolai e non in tutta la Regione. Altra novità l’avvio dello screening di massa nella popolazione scolastica. Se ne occuperà il commissario Figliuolo. “Appello alle famiglie di proseguire nella vaccinazione dei ragazzi -ha aggiunto Bianchi-per tornare in presenza nelle nostre scuole”.
Enrico Giovannini, ministero delle infrastrutture, ha focalizzato l’attenzione del nuovo decreto sui trasporti. “Il Green Pass sarà obbligatorio per l’accesso agli aeromobili, alle navi e traghetti adibiti a servizi interregionali, con la sola eccezione dei traghetti dello stretto di Messina, ai treni su lunga percorrenza di tipo Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità, agli autobus su percorsi che collegano più di due regioni”. Escluso invece il trasporto locale. “Tutto questo scatta dal 1 settembre fino al 31 dicembre, ad oggi termine di cessazione dello stato di emergenza, ma poiché sappiamo che ci sono rischi di assembramento nei traghetti e negli aeroporti in particolare, emetteremo delle circolari per ricordare ai soggetti che gesticono questi spazi che devono ottemperare alle regole e ci saranno controlli a campione”.
Tamponi rapidi in farmacia ad 8 euro per i ragazzi tra i 12 e i 18 anni e a 15 euro per tutti gli altri italiani. E’ quanto stabilisce il protocollo d’intesa predisposto dal Commissario per l’emergenza Francesco Figliuolo d’intesa con il ministro della Salute Roberto Speranza e i presidenti di Federfarma, Assofarm e FarmacieUnite.
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