Tre persone dello staff in isolamento. E lo chef Nikita Sergeev decide, responsabilmente, di chiudere temporaneamente il suo ristorante sul lungomare, l’Arcade.
“Buongiorno. Stamattina vi do, responsabilmente, la notizia che mai avrei voluto dare. Dopo tre giorni di chiusura preventiva – spiega lo chef in un post su Facebook – a seguito di un contatto con un ‘positivo’ da parte di uno dei miei collaboratori, due tamponi molecolari in tre giorni (negativi) a tutto lo staff, due sanificazioni straordinarie, di cui una stamattina, prendo la decisione di chiudere momentaneamente L’Arcade per il rispetto dei miei collaboratori e clienti, perché quelli che sono ‘protocolli’ Asur li ho seguiti alla regola, anzi. Avendo però tre persone in isolamento non riusciremo a darvi l’esperienza all’altezza che siamo soliti proporvi. Non ho altre informazioni da dare e non commenterò maggiormente questa situazione. Non fatevi imbrogliare dalle leggende metropolitane.
E vaccinatevi. A risentirci molto presto”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati