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“Questura e Stradale sotto organico, d’estate è anche peggio. Attendiamo una ‘Marotta’ nel Fermano?”, il Sap alza la voce

GRIDO - Il segretario provinciale del Sindacato autonomo di Polizia, Alessandro Patacconi prende spunto dall'aggressione subita dai carabinieri a Marotta per tornare a premere sul tema dell'organico della Polizia di Fermo

Al centro, Alessandro Patacconi

“Il sindacato autonomo di Polizia esprime profondo dispiacere per quanto accaduto sabato ad una pattuglia di carabinieri a Marotta e manda un caloroso augurio di buona guarigione ai colleghi feriti, condividendo le dichiarazioni del Segretario Sap di Pesaro e Sim Carabinieri. Ci viene da fare una considerazione però: dobbiamo aspettare che tali gravi episodi accadano anche nel Fermano? Perché la nuova Questura e Stradale di Barletta-Andria- Trani sono partiti quasi a pieno regime e Fermo, dopo tre anni, ancora in sotto organico?”. E’ la domanda che si pone il segretario provinciale del Sap, Alessandro Patacconi, da sempre attivo e in prima linea proprio sul delicato tema degli organici di Questura e Stradale.

“E’ normale che la sera e la notte, spesso, ci sia solamente una volante della Questura di Fermo a vigilare il territorio di competenza? E’ normale che i colleghi della volante si ritrovino da soli a ‘coprire’ tutti gli interventi?
E’ normale che la pattuglia dell’Upgsp, oltre ad ottemperare ai propri compiti d’istituto, debba anche rilevare gli incidenti stradali perché la Polizia Stradale non c’è? Neanche un anno fa lanciammo un ‘grido d’allarme’ per la cronica mancanza di uomini in forza alla Sezione Polizia Stradale di Fermo e al Distaccamento di Amandola e qual è stato il risultato? Qualche giorno fa è stato assegnato un nuovo agente alla Sottosezione autostradale di Porto San Giorgio; peccato che da fine 2020 ad oggi sono andati in pensione di vecchiaia 5 colleghi. Questo non è accettabile.
Le volanti della Questura devono intervenire sugli incidenti stradali senza la specifica attrezzatura (etilometro, precursore, “cordella metrica”) e soprattutto senza formazione alcuna, così com’è accaduto la settimana scorsa, in occasione di due sinistri con lesioni, verificatisi in orario notturno in un centro abitato. In quel caso dovettero intervenire due pattuglie della Stradale da fuori provincia: una di Camerino ed una di San Benedetto del Tronto. Ripeto, non è accettabile.
Ma il cosiddetto Decreto Minniti è stato abrogato? Perché la volante della Questura di Fermo deve sopperire al compito di altri? Abbiamo più volte, nel corso degli anni, posto questa domanda a chi di dovere, ma non abbiamo mai avuto risposta. Se dall’ ufficio Volanti diversi ragazzi hanno presentato istanza di trasferimento allora facciamoci una domanda.
Durante l’estate, un quarto dei poliziotti fermani, come da regolamento e giustamente direi, godono dei loro periodi di ferie, ma nonostante ciò, non ne vengono aggregati altri di rinforzo dai vari reparti nazionali. Questo vale sia per la Questura che per la Stradale. Quelli che restano si trovano a fronteggiare molto spesso doppi e tripli turno, a scapito di sicurezza ed efficienza. Questo comporta minori controlli al rispetto delle norme del codice della strada (velocità, stato d’ebbrezza, guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti etc.). Ma queste cose non interessano ai vertici? Non interessano i furti in appartamento, i furti di auto, le rapine, i reati contro la persona? Sono forse più importanti altri aspetti come l’autostrada, la statistica, il green pass, le mascherine, Tre Archi o le varie sagre delle Sterlacche?”

 


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1 commento

  1. 1
    Franco Federini il 10 Agosto 2021 alle 21:56

    I politici fermani si sono mai interessati della carenza di personale ??
    sono convinto con l’interessamento, a tutti i livelli compreso il Sindaco del capoluogo
    la soluzione si risolverebbe subito

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