Il ristorante ‘La Baita marina’ compie 30 anni: la tradizione sposa la modernità in ‘total white’

E fanno 30. Tanti, infatti, sono gli anni che il ristorante La Baita Marina ha festeggiato ieri sera con una festa total white alla quale hanno partecipato anche il sindaco Giuliana Porrà e l’ex prefetto di Fermo, Emilia Zarrilli, ormai, a tutti gli effetti, una cittadina acquisita di Altidona. Una festa che ha sancito il perfetto connubio tra tradizione, qualità e rinnovamento. E sì, certo, anche il passaggio del testimone tra la ‘storica’ titolare Quirina Giordani e la figlia Claudia Mazzaferro a suon di musica, sorrisi, foto e, oltre al buffet, la rinomata paella, piatto simbolo del ristorante.

Quirina e Claudia con il sindaco Porrà (a sin.) e l’ex prefetto di Fermo, Zarrilli (a dx)

“Vorrei davvero ringraziare tutti voi – le parole di Quirina, malcelando una comprensibile emozione – quando ho iniziato, 30 anni fa, sembrava quasi uno scherzo. Io lavoravo in ufficio e una mia amica mi spinse a intraprendere con lei quest’avventura. E così siamo partite. Io mi dividevo tra l’ufficio, il ristorante e due figli. Non facile, ve lo posso garantire. Poi la mia amica, dopo un paio d’anni, ha mollato. io no, ho voluto continuare. E per ben 11 anni mi sono divisa tra i due lavori e la famiglia, dalle 8 di mattina alle 3 di notte, con mio marito Vittorio. Ed eccoci, qui, dopo 30 anni a festeggiare con voi che siete stati fondamentali nella riuscita di questa favola. Vi voglio bene. Ma è anche il momento di passare simbolicamente il testimone a mia figlia Claudia. Sono davvero orgogliosa di lei e sono sicura che sarà anche più brava di me”. Ed eccola, Claudia, raggiungere la mamma al microfono, si stringono in un emozionante abbraccio tra applausi e anche qualche lacrima di commozione. Quirina è sì una lavoratrice instancabile, una mamma. Ma anche una donna che sa essere grata a chi l’ha sostenuta e continua a sostenerla. E così spazio ai ringraziamenti anche per Natasha e Kledy. Insomma una grande famiglia di cui lo staff, in primis, e i clienti sono davvero componenti essenziali.ù

Quirina con la figlia Claudia e il marito Vittorio

“Avere alle spalle 30 di attività significa essere la storia di un territorio – le parole del prefetto Emilia Zarrilli – io Marina di Altidona la frequento da quando ero prefetto di Fermo. Venivo qui per ‘staccare’, per trascorrere qualche momento di tranquillità e leggermi il giornale in santa pace. Così mi sono innamorata di questa terra (tanto da acquistarvici anche un appartamento). C’è un mare meraviglioso. Spesso sono venuta al ristorante di Quirina per degli snack pomeridiani. L’attività è cresciuta, si è rinnovata, come tutto il comprensorio. Lo sviluppo del territorio, che qui vanta anche la Bandiera Blu, è andato di pari passo con l’immagine del locale che non si è, però, mai snaturato, non ha mai rinunciato alla qualità del cibo e del servizio. Un locale dall’immagine giovane, elegante ma allo stesso tempo easy”.

“Per me è una grande soddisfazione partecipare al 30ennale della Baita Marina – il commento del sindaco Giuliana Porrà – Quirina è partita quando qui c’era davvero poco. E il ristorante è cresciuto con Marina di Altidona. Sono diventati attrattivi come il territorio. E noi, in qualità di amministratori, dobbiamo essere vicini, anche con spazi pubblici, alle attività soprattutto in questo periodo così difficile, segnato dalla pandemia. Siamo vicini a tutte le attività e, infatti, la Festa di una Notte di mezza estate la organizziamo proprio con le oltre 50 attività del nostro territorio”.

(foto Simone Corazza)

Quirina con la figlia Claudia e il marito Vittorio