di Laura Boccanera (foto di Federico De Marco)
«Una grandissima occasione per restituire alle Marche il posto che le spetta». E’ altissima l’aspettativa per la tre giorni ad Ancona dell’hub Ambrosetti, la celebre e longeva convention che si svolge a Cernobbio ogni anno, polo mondiale e forum internazionale sugli scenari economici, finanziari, sociali, etici ed ambientali con relatori di assoluto prestigio e rilevanza.
Un appuntamento destinato agli imprenditori e che per la prima volta nella sua gloriosa storia si allarga ai territori. Oltre alle Marche infatti il forum avrà anche altre due appendici, a Torino e in Puglia. Per le Marche la sede designata è la Mole Vanvitelliana di Ancona e ieri mattina nella sede centrale di Civitanova del Banco Marchigiano che è assieme a Ambrosetti Hub e Confapi uno dei partner organizzatori, si è svolta la conferenza stampa di presentazione. «L’hub marchigiano partecipa ad uno dei più importanti think tank mondiali sul pensiero economico, finanziario e tecnologico. «L’occasione per la nostra regione è grandissima – ha esordito Marco Moreschi direttore generale del Banco Marchigiano – e nasce dalla volontà di restituire a questo territorio la visibilità che merita. Da sempre BM ha la volontà di creare connessioni. “Insieme” e “sistema” non sono solo parole». Alla conferenza di presentazione hanno preso parte tutti i partner dell’iniziativa, in primis Danilo Di Matteo, referente di Ambrosetti per l’Italia Centrale, Mauro Barchiesi di Confapi, l’assessore alla cultura di Ancona Paolo Marasca, Angelo Serri per Tipicità quale partner organizzativo e le realtà aziendali che hanno promosso il progetto, fra queste Med System, Innoliving, Emmedata e Loacker. La volontà di creare hub sparsi sul territorio nazionale l’ha offerta la pandemia che ha costretto l’organizzazione a rimodulare le presenze nella sede storica, l’iconica villa d’Este a Cernobbio.
«Quando siamo partiti con questa idea – ha sottolineato Di Matteo – abbiamo sposato due intendimenti, dare visibilità ai territori e porci in interrelazione. Ambrosetti da 47 anni è un evento iconico in Italia e l’obiettivo che ci siamo posti dovendo ridurre le presenze a Cernobbio è stato quello di distribuire il forum sul territorio. Nelle Marche siamo riusciti subito a trovare un dialogo e a portare agli imprenditori e alla classe dirigente i pensatori e i ricercatori che hanno fatto le migliori analisi sul mondo di oggi dal punto di vista economico, sul fronte della sanità, della tecnologia e dell’innovazione». Il forum si svolgerà dal 3 al 5 settembre alla Mole Vanvitelliana di Ancona e prevede due sessioni di incontro ogni giorno in collegamento con Cernobbio. Come oramai consolidata tradizione del Forum di The European House – Ambrosetti, enorme sarà il novero dei personaggi che porteranno il loro prezioso contributo nei tre giorni di Forum: ministri e commissari europei, presidenti e direttori di istituti internazionali e di aziende leader, giornalisti che fanno opinione a livello internazionale, scienziati ed economisti di fama mondiale. Tra i quasi sessanta relatori già confermati: il presidente Sergio Mattarella, l’immunologo Anthony S. Fauci, il Ceo di Moderna, il presidente di Alibaba, Fabiola Giannotti, direttore generale del Cern, Joseph E. Stiglitz, Premio Nobel per l’Economia, il primo ministro della Libia Abdul Hamid Dbeibeh, Félix Tshisekedi, Presidente della Repubblica Democratica del Congo. Ci sarà poi una sessione tutta “in chiave marchigiana”, con la tavola rotonda del sabato mattina (questa in presenza) su “Dimensione aziendale e competitività”, cui prenderanno parte tutti i partner del progetto con la conduzione di Valentina Clemente, giornalista di Sky Tg24, e la serata di gala di venerdì, dove anche la cultura e l’enogastronomia marchigiana saranno protagoniste, unitamente a Sferisterio Opera Festival ed all’Accademia di Tipicità, con il supporto di MicaMole ed Istituto Alberghiero di Loreto.
«Siamo grati al Banco Marchigiano e al dg Moreschi per averci coinvolto in questo prestigioso appuntamento – ha aggiunto Mauro Barchiesi, Presidente di Confapi Industria Ancona – si tratta dell’occasione di creare aggregazione ed avere un osservatorio privilegiato su quanto sta accadendo oggi nel mondo. Un’opportunità che abbiamo voluto dare ai nostri imprenditori associati». «Siamo lusingati di affiancare anche in questa occasione il Banco Marchigiano – ha detto Angelo Serri direttore di Tipicità, prima di snocciolare il programma dell’evento – l’adesione alla tre giorni del Forum da parte della classe imprenditoriale marchigiana è stata davvero molto importante con quasi 300 presenze, tutto nel pieno rispetto di tutte le norme di sicurezza Covid». Il comune di Ancona ha messo a disposizione la sede, l’altrettanto iconica Mole Vanvitelliana: «come Capoluogo abbiamo voluto assumerci la responsabilità di ospitare questo evento così prestigioso e valorizzarlo con una delle nostre location più belle – ha detto Paolo Marasca, assessore alla cultura del comune di Ancona – il forum era un’opportunità importante e sono particolarmente felice che sia un luogo di cultura ad ospitare un momento di incontro e confronto simbolicamente così importante».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati