di Alessandro Luzi
“Apriamo questo anno scolastico con una profonda soddisfazione in quanto abbiamo la possibilità di tornare ad utilizzare questo spazio, ristrutturato e rinnovato, in collaborazione con le società sportive del territorio”. Con queste parole il dirigente scolastica dell’Itet ‘Carducci-Galilei’ di Fermo, la professoressa Cristina Corradini, ha aperto la cerimonia di inaugurazione della palestra scolastica tenutasi questa mattina alla presenza del sindaco Paolo Calcinaro, dell’assessore Alberto Scarfini e del ginnasta, orgoglio dello sport fermano e nazionale, Carlo Macchini.
I lavori di ammodernamento della struttura, infatti hanno visto la cooperazione di vari enti ed è frutto del lavoro in sinergia tra la Provincia, il Comune, i dirigenti scolastici Itet e le società sportive fermane. Grazie ai fondi Miur e a quelli derivati dalla ripresa post-pandemica è stato possibile dare un nuovo comfort all’edificio, caratterizzato dall’assenza di dispersioni termiche. “A noi piace questa idea – continua la dirigente – di collaborare con le società sportive perché siamo promotori dei medesimi valori volti a promuovere coesione all’interno di un contesto sociale. Del resto i principi come l’impegno, il sacrificio, il lavoro costante sono fondamentali sia nelle mattinate scolastiche che durante l’attività sportiva pomeridiana”.
Anche il sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro, si è detto orgoglioso per il lavoro ottenuto: “Questo è sicuramente un bel momento per la nostra comunità. Ci tengo a ringraziare la Provincia di Fermo, in particolare il tecnico e dirigente Sandro Vallasciani che ha seguito l’iter burocratico e ha permesso la realizzazione di questa opera. La sinergia tra Comune e Provincia ha consentito di far vivere queste strutture anche oltre l’orario scolastico, a beneficio quindi del nostro sistema cittadino di cui le scuole fanno parte. Il mio augurio è che questo sia un anno scolastico meno particolare rispetto al precedente”.
“E’ importante condividere – le parole dell’assessore allo sport Alberto Maria Scarfini – gli spazi e lavorare in collaborazione con gli enti del territorio. Solo così è possibile raggiungere traguardi importanti e Carlo Macchini, qui presente, ne è un esempio”. A fronte di ciò lo stesso Macchini ricorda quanto sia importante sentirsi parte di una squadra al fine di ottenere dei risultati soddisfacenti: “La squadra però non è formata solo dai compagni con i quali scendi in campo e partecipi alle competizioni sportive, bensì è costituita anche dalla famiglia, dagli allenatori e da tutto lo staff che seguono gli atleti durante gli allenamenti. Consiglio a tutti i ragazzi che ora frequentano questa scuola di cercare un sogno e inseguirlo con il lavoro e la passione”.
Presenti al taglio del nastro anche i professori ed i collaboratori scolastici Itet, a cui la dirigente Corradini porge gli auguri per il nuovo anno scolastico appena avviato: “I professori saranno i protagonisti di questo anno accademico; per un obiettivo così importante abbiamo bisogno di una grande squadra e noi l’abbiamo messa in campo”.
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