di redazione CF
Colpo di scena sulle elezioni provinciali: il sindaco di Montappone, Mauro Ferranti, è il candidato alla presidenza e ad appoggiarlo c’è una grande coalizione trasversale, bipartisan, con civici, Lega, Pd, Forza Italia e Udc. Con loro anche Calcinaro e FdI. Una scelta dettata da “alto senso di responsabilità per dare voce anche ai piccoli Comuni e massima rappresentanza territoriale di tutti i Comuni del Fermano, a partire da quelli più piccoli” si legge nella nota della ‘coalizione provinciale’ con cui si annuncia la scelta del candidato presidente. Un colpo di scena, si diceva, che di fatto chiude la partita sulle elezioni provinciali che da settimane infiamma i politici locali e impazza nei corridoi della politica fermana. Fino a ieri, infatti, solo il Pd era venuto allo scoperto annunciando, dopo essere arrivato a un passo dall’accordo, almeno stando ai rumors della politica, con il primo cittadino di Fermo, Paolo Calcinaro, con l’annuncio di aver individuato nel sindaco di Monte Vidon Combatte, Gaetano Massucci, il suo candidato. Ma Massucci non ha confermato ufficialmente la sua disponibilità a correre per la presidenza. Forse perché già qualcosa, nell’accordo trasversale, stava maturando. L’annuncio del Pd dei giorni scorsi aveva di fatto messo alle corde il centrodestra, fino ad allora altalenante sul nome da annunciare. In pole position quello del sindaco di Montegiorgio, Michele Ortenzi. Ma la sua candidatura non è mai sbocciata ufficialmente. E proprio nelle ultime ore le liste civiche di Calcinaro sono tornate alla carica per spingere il loro sindaco a fare il passo decisivo verso la Provincia. Ma oggi, alla luce della candidatura unitaria di Ferranti, quel passo di Calcinaro, con lo stesso sindaco del capoluogo presente nella coalizione trasversale, decade automaticamente. Ad annunciare la luce verde al sindaco di Montappone (appoggiato da una maxi lista unica) una nota inviata da Lega, Forza Italia, Udc, Pd, civici, Calcinaro e FdI.
“Alto senso di responsabilità delle forze politiche – si legge nella nota delle forze politiche che si sono ritrovate sul nome di Ferranti – per dare voce anche ai piccoli Comuni e massima rappresentanza territoriale di tutti i Comuni del Fermano a partire da quelli, appunto, più piccoli fino al capoluogo. Questi i due principali motivi alla base della convergenza di molti Sindaci civici e forze politiche responsabili quali Lega, Pd, Forza Italia, Udc e anche Paolo Calcinaro e FdI, sulla candidatura unitaria del Sindaco di Montappone, Mauro Ferranti, alla Presidenza della Provincia di Fermo. Una candidatura su cui si è trovata la convergenza per far sì che la Provincia di Fermo sia sempre più la vera ‘casa dei Comuni’. Le principali forze politiche allargate al civismo, e perciò al di là dei rispettivi schieramenti, convergono sulla necessità di dare piena rappresentanza istituzionale a tutte le comunità locali del Fermano e ai territori, ed hanno dunque individuato nel primo cittadino di Montappone la figura istituzionale ideale per ricoprire l’importante incarico alla guida della Provincia di Fermo. Una scelta quella di Mauro Ferranti che supera le convenienze di parte, unisce le diverse anime ed aggrega gli attori per un rilancio territoriale e che apre le porte a tutti coloro che vogliono condividere il progetto di forte rilancio. Un ringraziamento particolare va ai protagonisti che hanno messo a disposizione le loro pur legittime ambizioni rinunciandovi nell’interesse generale. Si apre una nuova stagione di grande responsabilità sull’impiego dei fondi Pnrr, sulla costituzione della Zes e sulla viabilità con le nuove infrastrutture viarie”.
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