di Pierpaolo Pierleoni
Il sindaco di Montegiorgio Michele Ortenzi è il nuovo presidente della provincia di Fermo. Questo il verdetto dello scrutinio partito questa mattina per stabilire l’erede di Moira Canigola. La sfida era tra il primo cittadino montegiorgese e quello di Montappone Mauro Ferranti. E’ stata sfida all’ultimo voto, con grande equilibrio, fino all’ultima e decisiva fascia, quella delle schede verdi per gli elettori del capoluogo, quelli che contano i voti più pesanti. E qui la lista di Ortenzi ha dilagato, forte dell’appoggio della maggioranza del sindaco Paolo Calcinaro, con uno schiacciante 27 a 4. Complessivamente sono stati 217 a 197 i suffragi a favore di Ortenzi, corrispondenti ad un voto ponderato di 52.331 contro 37.864.
All’esito dei conteggi i consiglieri eletti sono, per la lista di Ortenzi, Mandolesi, Ubaldi, Mariani, Liberati, Calcinaro e Acciarri. Della lista di Ferranti risultano eletti, invece, Pompozzi, Terrenzi, Sebastiani e Perugini.
Allo scrutinio dei piccoli Comuni, quelli sotto i 3000 abitanti, che numericamente sono il grosso del corpo elettorale, ma dal peso specifico sensibilmente inferiore rispetti ai paesi più popolosi, perfetta parità. Sono stati 124 i voti a favore del sindaco Ferranti, appena uno in meno, 123, per Michele Ortenzi presidente. Una scheda bianca, 4 le nulle.
Nella fascia fino ai 5.000 abitanti ancora equilibrio, 24 a 23 per Ortenzi, 13 a 11 sempre a favore del sindaco di Montegiorgio nella fascia grigia tra 5 e 10000 abitanti. Ha vinto Ferranti, ma di misura, 35 a 30, tra i Comuni in rosso, quelli dai 10 ai 30mila cittadini. A Fermo però Ortenzi ha raccolto i voti di 27 elettori su 31, corrispondenti a 19.035 suffragi contro appena 2.820.
E’ servita qualche ora in più per conoscere l’assetto del nuovo Consiglio provinciale, che premia Provincia inclusiva, la lista sostenuta da Fratelli d’Italia, Lega e dalla maggioranza del sindaco Calcinaro a Fermo. La maggioranza va alla squadra di Ortenzi che prende 6 consiglieri contro i 4 di Intesa per la Provincia, targata centrosinistra e in appoggio al primo cittadino di Montappone. A bocca asciutta la lista di Forza Italia e civici, che pure sosteneva il sindaco Ferranti.
Nella lista vincitrice, primo degli eletti è il vicesindaco di Ponzano di Fermo, Diego Mandolesi. Sono 8.639 i voti ponderati per lui, corrispondenti a 56 amministratori locali che gli hanno assegnato la preferenza. Ne ha presi ben 38 tra i Comuni più piccoli, 11 nella seconda fascia, ma è andato a pescarne anche 5 nei paesi più grandi (fascia di Porto Sant’Elpidio, Sant’Elpidio, Porto San Giorgio e Montegranaro) e ben 2 a Fermo. Subito dietro di lui, con 8.509 ponderati, il sindaco di Montegranaro Endrio Ubaldi, che ha fatto il pieno nella sua città, raccogliendo anche 12 preferenze sotto i 3000 abitant ed altre 5 nelle altre fasce. Luciana Mariani, consigliera di maggioranza a Fermo, supera il suo sindaco, con 8.270 voti, il grosso conquistato con gli 11 consiglieri che l’hanno scelta al capoluogo. Calcinaro viene eletto come quinto in lista, 8 voti presi nella sua città, un paio nei Comuni di fascia media, 9 tra i piccoli, il totale dei ponderati è di 6700. Fa meglio di lui la vicesindaca di Falerone, Pisana Liberati, che pesca ben 7 preferenze tra i Comuni più popolosi, 4 in queli sotto i 10mila abitanti, 8 nella fascia fino a 5mila e 20 tra i piccoli, sono 7.889 i voti totali. Ultima eletta l’assessore di Ortezzano Erika Acciarri, che arriva a 6.438.
Nel centrosinistra si conferma il più votato il vicepresidente uscente Stefano Pompozzi, con 8.161 voti ponderati. Sono stati 61 i voti per lui, con una larga maggioranza nei piccoli, ben 44 i suffragi conquistati, più gli 11 sotto i 5000 abitanti ed i 6 nei paesi tra 10 e 30mila. Torna in Consiglio provinciale il sindaco di Sant’Elpidio a Mare Alessio Terrenzi, che prende il pieno disponibile nella sua città, aggiungendo altri 4 voti nelle municipalità sotto i 3mila cittadini e 2 tra 5 e 10mila. Il totale dice 7.212. Ritorna anche Aronne Perugini, già presidente della Provincia prima della Canigola. Totalizza 6.611 voti ponderati, pescando in tutte le fasce di popolazione, con un voto anche a Fermo. Ce la fa Milena Sebastiani. C’erano molti interrogativi sul voto della maggioranza a Porto Sant’Elpidio in suo favore, che invece ha tenuto, avendo totalizzato 9 preferenze nei Comuni di fascia grande, a cui ne ha aggiunti 19 nei piccoli ed altri 3 in quelli di medie dimensioni. Primo degli esclusi il consigliere del Pd fermano Pierluigi Malvatani. Non gli bastano i 7 consiglieri che lo hanno votato al capoluogo, più un voto nella scheda grigia.
Il corpo elettorale era composto da 498 amministratori locali tra sindaci e consiglieri comunali. La quantità più elevata è quella degli enti sotto i 3000 abitanti, che conta ben 319 votanti. Nella fascia fino ai 5000 abitanti, scheda arancione, ci sono i comuni di Altidona, Amandola, Falerone, Grottazzolina, per un totale di 52 elettori. Si passa alla scheda grigia, fino a 10.000 residenti, che interessa i 26 amministratori di Montegiorgio e Monte Urano, fino a salire ai voti pesanti. Sono quelli dei paesi più popolosi della Provincia, quindi Montegranaro, Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio e Sant’Elpidio a Mare, qui votano in 67. Infine c’è il capoluogo, con la scheda verde per i suoi 32 consiglieri più il primo cittadino.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati