di Sandro Renzi
Nel ginepraio di decreti e scadenze anti Covid non è sempre semplice muoversi. Eppure ci attendono da qui alle prossime settimane importanti novità che andranno ad interessare da vicino, per non dire a stravolgere in qualche caso, le nostre abitudini. Andare dal parrucchiere o al ristorante, al lavoro o all’ufficio postale richiederà un Green pass di volta in volta base o rafforzato. Ma per tutti gli over 50 una cosa è già certa: scatta oggi, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, l’obbligo vaccinale disposto dal Cdm solo qualche giorno fa. E per i lavoratori ancora sprovvisti di vaccino le cose si complicano dal momento che senza Green pass rafforzato dal 15 febbraio scatterà per loro la sospensione. Vediamo allora le tappe di avvicinamento alla fatidica data di metà febbraio, una sorta di calendario che riguarderà pure la scuola dove la gestione delle quarantene muta. Alla materna, ad esempio, in presenza di un positivo scatta la sospensione delle attività per 10 giorni, alle elementari scatta invece la sorveglianza in presenza di un alunno positivo (tampone al primo ed al quinti giorno), ma con due positivi si passa in Dad. Stesso discorso alle medie e alle superiori con la differenza che la didattica a distanza per tutta la classe viene disposta con tre soggetti positivi. Se invece sono due a casa finiscono solo i ragazzi non vaccinati.
8 GENNAIO
Scattato l’obbligo vaccinale per tutti gli over 50 residenti in Italia, anche stranieri, con la sola eccezione di coloro che ne sono esentati per motivi di salute. Per chi è guarito dal Covid, invece, l’obbligo partirà entro sei mesi dalla data di guarigione. Il provvedimento approvato rimarrà in vigore fino al 15 giugno.
10 GENNAIO
Si parte con le restrizioni approvate a Natale dal Consiglio dei Ministri. Nel mirino i non vaccinati. Il certificato verde rafforzato sarà infatti necessario per salire su tutti i mezzi di trasporto, anche del servizio locale (bus e tram ad esempio), per alloggiare in albergo, andare ad una fiera o a sciare, ma anche per mangiare nei locali all’aperto (mentre in quelli al chiuso l’obbligo già sussiste). dal 10 gennaio, si abbattono i tempi per la somministrazione della dose booster del vaccino, sarà possibile riceverla dopo 4 mesi.
20 GENNAIO
Si parte con l’obbligo del Green Pass base (quindi ottenibile anche attraverso un tampone rapido) per accedere ai cosiddetti servizi alla persona: estetiste, parrucchieri e barbieri
1 FEBBRAIO
Dal 1 febbraio, per accedere ad un ufficio pubblico (poste, Comune, ma anche Agenzia delle Entrate, banche) o in un esercizio commerciale occorrerà esibire il Green Pass base. Fatti salvi, invece, i servizi essenziali come supermercati e farmacie. La durata del Green Pass rafforzato, ottenuto tramite vaccino (nonché rilasciato al termine della avvenuta guarigione da Covid-19 dopo la somministrazione della prima dose di vaccino o al termine del ciclo vaccinale primario o della somministrazione della relativa dose di richiamo) è ridotta da nove a sei mesi.
15 FEBBRAIO
E’ la data spartiacque per i lavoratori over 50. Sia quelli pubblici che quelli privati potranno recarsi al lavoro esibendo esclusivamente il Green pass rafforzato, ottenuto tramite vaccino o guarigione dal Covid. Chi violerà la disposizione di legge, oltre ad essere sospeso senza perdere tuttavia il posto, potrà incorrere in una sanzione amministrativa che può variare da un minimo di 600 ad un massimo di 1500 euro.
31 MARZO
Fino alla fine di marzo prezzi calmierati per le mascherina Ffp2 a 0,75 centesimi. Il loro utilizzo diventa obbligatorio per chi dovrà effettuare le quarantene a seguito di contatto con soggetti positivi. Le Ffp2 sono necessarie in tutte le zone a colori (compresa la bianca) per gli spettacoli al chiuso o all’aperto in teatri, cinema, sale da concerto, locali di intrattenimento e musica dal vivo.
15 GIUGNO
Per gli over 50 finisce l’obbligo del vaccino.
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