Ciclabile, Vitturini (FdI) plaude al progetto. “Ma per viabilità e ponte restano le incognite”

PORTO SAN GIORGIO - E ciclabile sia. Anche la capogruppo di FdI, Maria Lina Vitturini, è favorevole al progetto e se attribuisce in minima parte il merito. Ma restano irrisolti alcuni nodi come viabilità d'estate e ponte sul fiume Ete.

E ciclabile sia. Corsia e non pista, nelle more di un progetto, quello di riqualificazione del lungomare Gramsci, che richiederà molto tempo. E che prevede una pista ex novo ad est del marciapiede. Quella che si realizzerà prima dell’estate, invece, è un corsia che prende spunto dalle norme e deroghe sulla mobilità dolce previste dalle tante disposizioni approvate nei mesi passati per contrastare il diffondersi della pandemia. In gran parte sulla sede stradale dove, come è noto, ad essere sacrificati saranno anche diversi parcheggi, ed in parte, forse, anche sul marciapiede, come peraltro è stato già fatto a sud. A dire il vero poco si conosce del progetto. Non lo conoscono neanche tra i banchi della minoranza. E se diversi, dal centrodestra, e non solo, hanno puntato l’indice contro il progetto, c’è chi se ne attribuisce in minima parte il merito.

«Una mozione in Consiglio e poi le battaglie a fianco del Comitato per la ciclabile -ricorda la consigliera di FdI, Maria Lina Vitturini- sono serviti per raggiungere un obiettivo importante. Meglio tardi che mai. Sono favorevole alla corsia per le biciclette ma spero che non invada anche il marciapiede». Senso unico da nord a e sud e parcheggi spostati. Ma poi anche qualche modifica alla viabilità interna. Il tutto prima dell’estate e forse delle elezioni. A disposizione ci sono poco più di 180mila euro, sufficienti per quello che hanno in mente gli amministratori comunali, sindaco e assessore ai lavori pubblici in primis. Ma alcuni interrogativi restano senza risposta. Critica su questo fronte la Vitturini. «La corsia ciclabile dovrà collegarsi a quella realizzata all’altezza del porto -prosegue- ma che fine farà il ponte sul fiume Ete. Ho l’impressione che si prospettino tempi biblici per il suo completamento. E poi c’è sempre questione della viabilità d’estate quando tutti i nodi, come ogni anno torneranno al pettine. Ci troveremo così ancora una volta con un lungomare a senso unico e il centro congestionato. Senza soluzioni e senza una pianificazione a cui questa Amministrazione non ha mai pensato«.

Sandro Renzi

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti