Piano Sanità Pnrr, 8 milioni per il Fermano: piscina riabilitativa e lavori antisismici. Calcinaro rilancia la Conferenza Sindaci sulle criticità

INCONTRO tra diversi sindaci del territorio e l'assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini. Tra gli interventi previsti nel Fermano il miglioramento sismico dell'ex ospedale di Sant'Elpidio a Mare e la tanto attesa piscina riabilitativa a Porto San Giorgio. Loira: «Un tassello che non poteva mancare». Al distretto di Petritoli 1,5 milioni per l'efficientamento della struttura

11 Febbraio 2022 - Ore 12:41

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L’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini

di Giorgio Fedeli

Come da programma, oggi alle 10 call tra l’assessore regionale Filippo Saltamartini e i sindaci del Fermano, o meglio una parte. Sì perché in programma per questa mattina c’era il collegamento tra il delegato regionale alla Sanità e alcuni dei sindaci della nostra provincia per parlare dei fondi che arriveranno dal Pnrr e verranno spalmati nel Fermano, nell’ambito della sanità.

Paolo Calcinaro

E, anche se quella odierna era una riunione sostanzialmente ‘tecnica’ Saltamartini ha illustrato la ripartizione ‘fermana’ dei fondi, rimarcando comunque che «le informazioni non sono ufficiali. Il piano andrà all’esame della Giunta regionale lunedì 14 febbraio e successivamente all’adozione verrà comunicato».

Il sindaco Paolo Calcinaro, anche lui in collegamento, tiene comunque viva l’attenzione sulle criticità della sanità fermana: «Oggi ho potuto constatare che i sindaci che hanno partecipato, hanno accolto con favore il Pnrr sanità. Ho comunque rimarcato la necessità di un confronto sui temi scottanti della nostra sanità nel Fermano, dal personale ai servizi mancanti. E questo sarà oggetto della Conferenza dei Sindaci del prossimo 17 febbraio».

Il sindaco Alessio Terrenzi

Il primo ad esultare, con il pc ancora fresco di collegamento, è stato il sindaco Alessio Terrenzi che ha annunciato i 2,4 milioni di euro per il miglioramento sismico dell’ex ospedale della sua città.

«Quando si passa da centomila euro a 2,4 milioni di euro vuol dire che il sindaco ci ha visto giusto ma anche che a livello regionale si è stati pronti a recepire la voce arrivata dal territorio. Decisamente un buon segno e un buon auspicio per il futuro. Quello che è arrivato dalla Regione in questo contesto è un segnale importante: sono sempre più convinto che quando si parlarla di servizi alla collettività, soprattutto in tema sanitario, non ci possono essere scontri politici legati ad ideologie che spesso sono limitanti. Anzi, credo che nell’amministrare bisogna essere più inclusivi possibile. Credo che per la nostra città sia un grande risultato e ringrazio chi si è adoperato per questo. Adesso però avanti con la potes h 24». Il punto di Terrenzi che non molla la presa. Ma oggi con un sorriso sulle labbra.

Il sindaco Nicola Loira

Stesso dicasi per il suo omologo sangiorgese Nicola Loira che ha annunciato fondi per la realizzazione della piscina riabilitativa nell’ex ospedale sangiorgese: «La Regione Marche inserirà nel Pnrr Sanità il completamento della piscina riabilitativa presso il nostro presidio ospedaliero, elemento mancante e atteso da decenni per una Residenza Sanitaria Riabilitativa d’eccellenza», il commento a caldo di Loira che aggiunge: «Non ho mai perso occasione di rimarcare che il nostro territorio è stato forse il primo, su scala regionale, a fare le riconversioni. Ma le strutture vanno completate: a settembre abbiamo riaperto la nostra Rsr, una struttura d’eccellenza ma la piscina (per la quale verranno destinati 3,5 milioni) manca da troppo tempo. E’ stata spesso oggetto di incontri tra me, l’ex direttore Av4, Livini e il compianto direttore di distretto Rea. Questo tassello mancante pesava molto».

Luca Pezzani

«Per l’efficientamento del nostro distretto la Regione ha previsto 1,5 milioni – il commento del sindaco di Petritoli, Luca Pezzani – e di questo non posso che essere contento. Lo considero un primo passo per ridare a Petritoli quello che negli anni è stato tolto. Ora però pensiamo anche alle specialistiche, al monte ore, ai macchinari. Dal direttore Av4 Grinta ho avuto delle rassicurazioni. Bisogna investire e prestare la massima attenzione possibile alla medicina territoriale».