AGGIORNAMENTO delle 16,45 – Ci sono due ricoveri in più rispetto a ieri nelle strutture ospedaliere della regione, cinque i morti positivi al Covid, avevano tutti delle patologie pregresse. Questa l’estrema sintesi del report con la situazione complessiva registrata oggi dal Servizio Sanità della Regione. Per quanto riguarda le vittime sono morti un 70enne di Macerata ricoverato a Civitanova, un 81enne di Fermo, una 81enne di Fabriano, una 87enne di San Benedetto e un 76enne di Barletta che si trovava ricoverato all’Inrca di Ancona.
Venendo ai ricoveri, sono due in più, come detto, rispetto a ieri nelle strutture ospedaliere delle Marche. Nel dettaglio: uno in più in terapia intensiva, uno in meno in reparti non intensivi, due in più in semintensiva, 11 i dimessi. Nel complesso ci sono quindi 303 pazienti negli ospedali della regione, più 28 nei pronto soccorso che non sono conteggiati non essendo ricoverati (di cui 1 a Camerino e 2 a Civitanova).
Sono così suddivisi: in terapia intensiva 31 ricoverati di cui 3 a Civitanova (l’12,11% rispetto ai 256 posti letto disponibili attualmente nelle Marche) e in Area medica 272 persone di cui 6 a Civitanova e 8 a Macerata in semintensiva e 3 a Civitanova, 3 a Macerata e 17 a San Severino in reparti non intensivi (il 26,48% dei posti totali della Regione che sono 1.027). Sono 194 gli ospiti nelle strutture territoriali e 23.431 le persone in quarantena nelle Marche, di cui 5.410 nel Maceratese.
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Covid, sono 560 i nuovi positivi registrati nelle Marche. E’ quanto emerge dai dati forniti dall’Osservatorio epidemiologico, nelle ultime 24 ore sono stati testati 2.266 tamponi: 1.336 nel percorso nuove diagnosi e 930 nel percorso guariti. L’incidenza dei positivi è al 41,6% (ieri 37,4%), il tasso cumulativo di contagi ogni 100mila abitanti continua a scendere, arrivando a quota 888,30 (ieri 912,20). La provincia che ha fatto registrare più contagi nelle ultime 24 ore è Ancona (213), seguono: Macerata (113), Pesaro-Urbino (89), Fermo (68), Ascoli (63) e 14 da fuori regione. La fascia d’età fra 25-44 anni fa registrare 151 casi, quella 45-59 fa registrare 122 casi. Sono 176 quelli tra i ragazzi da zero a 18 anni, 122 tra 19-24enni, 80 tra over 60. Sono 135 i sintomatici, 173 i contatti domestici, 187 i contatti stretti di casi positivi, 53 i casi in fase di approfondimento epidemiologico, 5 nella casella positivi in ambiente di vita socialità, nessuno in setting scolastico/formativo, 1 nei contatti in setting lavorativo, 1 nei contatti in setting assistenziale, 1 negli screening sanitari e 4 nei casi extra regione. Nelle terapie intensive l’80% dei ricoverati non è vaccinato, il 52% nell’area medica.
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