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Sanità, Grinta: «Guasto all’ascensore del Murri in fase di risoluzione. Al Pronto soccorso criticità superate»

FERMO - Sul guasto all'ascensore il direttore Av4 garantisce: «al massimo nella mattinata di mercoledì, il mezzo sarà ripristinato e tornerà perfettamente funzionante. Da domani mattina sarà operativo anche un secondo equipaggio per rispondere più velocemente possibile alle esigenze dei degenti». Sul Pronto soccorso: «Ogni giorno viene collocato nei reparti di degenza un numero tra i 12 ed i 14 pazienti entrati dal pronto soccorso. Questo non accadeva in precedenza ed è stato il frutto delle scelte organizzative adottate e dell'ottima professionalità di tutto il personale»

Il direttore Av4, Roberto Grinta

di redazione CF

«Il guasto registrato al motore di uno degli ascensori dell’ospedale Murri in settimana è in fase di risoluzione e nella giornata di domani, al massimo nella mattinata di mercoledì, il mezzo sarà ripristinato e tornerà perfettamente funzionante». E’ quanto fa sapere il direttore dell’Area vasta 4, Roberto Grinta. Nei giorni infatti, proprio dalle pagine di Cronache Fermane, è stato sollevato il problema di un ascensore del Murri fuori uso

«Appena si è verificato il problema, ci siamo attivati immediatamente con la ditta fornitrice, ma il ritardo nella fornitura di materie prime e pezzi di ricambio ha reso impossibile provvedere alla riparazione nell’immediato, si provvederà comunque nel più breve tempo possibile. Gli equipaggi delle pubbliche assistenze, allertati per sopperire al malfunzionamento, hanno garantito piena disponibilità h24 per il trasporto dei pazienti da un’ala all’altra della struttura e (da oggi) sarà operativo anche un secondo equipaggio per rispondere più velocemente possibile alle esigenze dei degenti».

E quella del guasto all’ascensore, per Grinta è anche l’occasione per fare il punto sui problemi da sovraffollamento registrati al Pronto soccorso: «Per quanto riguarda la situazione del pronto soccorso, è opportuno sottolineare che le criticità rilevate nelle scorse settimane, in una fase di altissima affluenza di pazienti, sia Covid che non Covid (come riportato da Cronache Fermane), sono state ampiamente superate. Attualmente la gestione è sotto controllo, ogni giorno viene collocato nei reparti di degenza un numero tra i 12 ed i 14 pazienti entrati dal pronto soccorso. Questo non accadeva in precedenza ed è stato il frutto delle scelte organizzative adottate e dell’ottima professionalità di tutto il personale. Tutti i pazienti che accedono con urgenza vengono assorbiti dall’ospedale Murri, senza l’esigenza di inoltrarli alle strutture delle altre Aree vaste Asur. La popolazione del Fermano può affidarsi con piena fiducia all’ospedale Murri di Fermo ed al suo pronto soccorso, una struttura che fornisce un servizio qualificato, grazie agli ottimi professionisti che vi lavorano. Non è un guasto temporaneo ad un ascensore ad inficiare la qualità delle prestazioni erogate all’utenza».

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