Il centrodestra a Sant’Elpidio a Mare ha scelto. È Gionata Calcinari il candidato Sindaco di una coalizione che si presenta con 6 simboli: Fratelli d’Italia, Lega, Udc, Noi con l’Italia, più le liste Unione civica e Centrodestra per Sem. L’ufficialità arriva all’indomani dell’annuncio di Forza Italia, pronta a sposare un progetto civico che dovrebbe essere capitanato dall’assessore Alessio Pignotti. Calcinari, 47 anni, già consigliere comunale ed assessore ai tempi dell’amministrazione Martinelli, ha accettato di tornare attivamente in politica dopo alcuni anni e mettersi alla guida della coalizione.
A presentare la sua candidatura il comitato elettorale del centrodestra elpidiense: «Di fronte alle candidature oggi in campo, entrambe espressione delle forze dell’attuale maggioranza, Calcinari si pone come l’unica alternativa che può garantire un vero ricambio di idee e persone necessario alla città per recuperare le tante posizioni perdute in questi anni. Abbiamo appreso a mezzo stampa la scelta di chi ha voluto sostenere un candidato in continuità con la maggioranza oggi in carica. Non è nel nostro stile fare polemiche o recriminazioni ma gli elettori del centrodestra, anche grazie al supporto del mondo moderato, saranno ben in grado di valutare le posizioni assunte da ognuno».
Il centrodestra si considera «l’unico polo in contrapposizione alle sinistre al governo della città e l’unico capace di invertire la rotta sempre uguale tenuta da decenni dagli amministratori di Sant’Elpidio a Mare condizionati dalla politica stantia del Partito Democratico ed affini, i cui non risultati sono sotto gli occhi di tutti».
Non manca un riferimento all’affinità col governo regionale: «Gionata Calcinari, giovane elpiediense dalla nascita, unico cittadino che ha la capacità di rappresentare l’intero territorio, è la figura migliore, credibile e di spicco della politica cittadina, a, preparato e competente, l’uomo capace di guidare la città verso la ripresa, anche in sinergia col governo regionale che sta dando molte soddisfazioni nel territorio. La sinergia tra gli enti locali territoriali in questo
momento storico del PNRR è la chiave di volta per la crescita della città, cosa mai avvenuta durante i decenni di governo di sinistra della città e della regione, dove Sant’Elpidio si è dovuta sacrificare per ragioni di partito a favore dei territori limitrofi».
Parte quindi anche per il centrodestra la corsa alla fascia tricolore, in una campagna elettorale che vedrà in campo, salvo nuovi arrivi dell’ultima ora, centrosinistra, centrodestra e terzo polo civico, con la regia del sindaco uscente Alessio Terrenzi. “Per amore di Sant’Elpidio a Mare”, il claim scelto per i manifesti che da domani inizieranno a campeggiare nel territorio elpidiense, «ad indicare l’avvio di una campagna elettorale seria, sui contenuti, capillare, che punta a vincere. “Per amore di Sant’Elpidio a Mare” è l’unico pensiero che anima questa coalizione».
P Pier.
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