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Accordi più o meno ‘segreti’ e volantinaggi anonimi, la campagna elettorale a Sant’Elpidio si incattivisce

SANT'ELPIDIO A MARE - Nella notte comparsi volantini con i retroscena delle trattative elettorali dei civici di Terrenzi col centrodestra e il centrosinistra

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Che la campagna elettorale per la scelta del prossimo sindaco di Sant’Elpidio a Mare non sarebbe stata all’insegna del fair play, si iniziava già ad intuire da qualche giorno. Ora il clima politico si sta facendo decisamente velenoso. Oltre ai botta e risposta degli ultimi giorni tra centrosinistra e civici che sosterranno Alessio Pignotti alle elezioni, ancora insieme nella maggioranza uscente, ma già rivali per le prossime amministrative, si aggiunge ora un misterioso volantinaggio comparso nottetempo per le vie di Sant’Elpidio a Mare. Decine di fogli sono stati sparpagliati fuori dai negozi, sulle panchine e lungo i marciapiedi, con due pagine, contenenti accordi e richieste, con tanto di firme, dei tavoli politici che hanno preceduto l’attuale campagna elettorale.

Uno dei due è già di dominio pubblico, è il documento con cui Partecipazione democratica, la lista del sindaco Alessio Terrenzi, al tavolo della maggioranza uscente, ha proposto un candidato sindaco civico e, qualora non si fosse trovato un accordo unanime su un nome, di dare la parola ai cittadini e convocare le primarie di coalizione. Nel documento, Partecipazione esprimeva la volontà di ripartire dalla maggioranza uscente e di essere “il più possibile inclusivi sia con le forze di sinistra che con quelle di centro”.

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Fin qui nulla di nuovo, anche perché il primo cittadino e il suo gruppo avevano ampiamente diffuso quel documento, come riprova della loro volontà di non rompere con il resto della coalizione. E’ invece inedito il secondo documento comparso oggi, in cui compaiono le firme di tutti i coordinatori provinciali dei partiti del centrodestra. Si legge che la coalizione, rappresentata da Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Udc, “raccogliendo l’appello del sindaco Alessio Terrenzi alla più ampia partecipazione per le elezioni amministrative 2022, hanno ritenuto opportuno incontrare il primo cittadino, condividendo l’idea di un percorso comune per perseguire tale fine. A seguito della proposta del sindaco Terrenzi, che indica come possibili candidature a sindaco i signori Alessio Pignotti e Matteo Verdecchia, i rappresentanti delle forze politiche auspicano la figura del sig. Pignotti quale candidato da appoggiare”.

Le domande che sorgono sono diverse. Chi era in possesso di questi documenti, tutti firmati, e li ha fatti circolare? Nessuno rivendica la diffusione. La prima impressione, leggendo quei scritti, non è certo lusinghiera per il sindaco Terrenzi, che dà la sensazione di aver giocato su più tavoli. Non a caso il diretto interessato preannuncia un corposo chiarimento, perché ci sarebbero altri documenti, che non sono stati diffusi, che forniranno a suo avviso una lettura completamente diversa della “spy story”. Da ambienti del centrodestra, invece, si fa sapere che quel foglio, sottoscritto da tutti i leader provinciali del centrodestra, Jessica Marcozzi, Andrea Balestrieri, Alan Petrini, Moreno Bellesi, sarebbe stato firmato diversi mesi fa, prima della fine del 2021. Si preannunciano insomma due mesi senza esclusione di colpi, da qui al 12 giugno.

redazione CF



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