Ecco Centrodestra per Sem, Calcinari: «Politiche per le famiglie e una città diversa»

SANT'ELPIDIO A MARE - In lista anche Simone Trasarti, il candidato sindaco: "Rispetto i miei avversari, ma hanno fatto il loro tempo e sono responsabili del declino"

12 Maggio 2022 - Ore 20:20

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«C’è una voglia di cambiamento che solo noi possiamo interpretare, sento forte la responsabilità di consegnare ai nostri figli una città diversa e di fermare il declino». Un Gionata Calcinari molto fiducioso, questa sera alla presentazione di Centrodestra per Sem, una delle quattro liste della sua coalizione, che racchiude i simboli di Udc e Noi con l’Italia. I candidati sono Jago Alessandrini, Simone Trasarti, Fabio Vitali, Luca Calistro, Matteo Corvaro, Claudio Di Lena, Giampiero Marini, Silvia Moreschini, Michela Nataloni, Ennio Orsetto, Michela Pistilli, Emilia Sagripanti, Edoardo Scarciglia, Chiara Scoccia, Elpidio Seghetti, Nicoletta Serafini.

Al fianco del candidato sindaco c’è Simone Trasarti, spesso candidato nelle tornate precedenti: «Con Gionata ci siamo battuti insieme su tanti temi, a volte abbiamo vinto, come sullo stoccaggio del gas, a volte non ce l’abbiamo fatta e penso all’opportunità persa del motodromo. Non ho dubbi su di lui, rappresenta l’unico cambiamento possibile, è preparato e ammiro la coerenza che ha sempre mostrato sin da ragazzo, insieme all’impegno costante per la città. Abbiamo formato un bel gruppo, continueremo a collaborare dopo le elezioni. Di certo un punto qualificante del nostro programma sarà l’aiuto alle famiglie».

Anche Fabio Vitali e Jago Alessandrini, referenti locale di Udc e Noi con l’Italia, sono pronti al massimo supporto per il candidato sindaco. Presente anche l’ex senatore Luca Marconi dell’Udc regionale. «Ho avuto una lunga esperienza politica e amministrato Recanati per 20 anni, mi ha colpito sentire che Gionata ha fatto quasi 20 anni di battaglie in Consiglio comunale in minoranza. Finalmente si sta cominciando a capire che la politica non si improvvisa, la sua costanza e preparazione rappresentano un valore aggiunto. Dobbiamo avere fiducia nella Regione Marche e nel progetto del presidente Acquaroli, diamogli il tempo necessario per riorganizzare. L’Udc mette i suoi valori: moderazione, concretezza, senso di responsabilità».

Calcinari parte dalla vicinanza politica col governo regionale, «un punto di favore per attuare i nostri progetti. Stanno già arrivando finanziamenti importanti. Chi ha amministrato questa città per decenni non merita un’altra opportunità, l’unica alternativa siamo noi, con candidati che ci credono vogliono trasformare le idee in azioni. Vedo Fabiano Alessandrini fare campagna di ascolto nei quartieri dopo essere stato vicesindaco, segretario del Pd, fa parte di un centrosinistra che amministra da 40 anni e non ha mai investito sulle nuove generazioni. Leggo che persino i candidati delle sue liste dicono che le frazioni sono state lasciare indietro. E la responsabilità di chi è?»

Il j’accuse di Calcinari tocca poi «il Tarantelli, unica scuola della provincia che non ha mai avuto investimenti per una sede nuova. Le scelte politiche sono state tutte del Pd. Eppure la scuola continua ad aumentare gli iscritti perchè malgrado tutto è un’eccellenza formativa. La palestra Bacci è chiusa da 6 anni, ma i miei avversari ovviamente preferiscono non parlarne. Parlano di viabilità di via Angeli, ne parlano da 40 anni. Si fingono tutti neofiti ma stanno insieme in giunta per poi dividersi alle prossime elezioni. I miei avversari sono persone rispettabilissime, ma hanno avuto le loro opportunità e fatto il loro tempo, sono responsabili entrambi del declino della città».

Per chiudere, il leader del centrodestra assicura di avere «una visione progettuale, sappiamo cosa vogliamo fare, lo spiegheremo ai cittadini nelle assemblee che partiranno la prossima settimana, abbiamo chiare le priorità, dallo sport al turismo, dalla viabilità al centro storico, fino al tema centrale del sostegno alle famiglie, con politiche fiscali adeguate».