di Francesco Silla
È stata inaugurata questa mattina, presso la “Sala Imperatori” in Via Oberdan 1 a Porto San Giorgio, la nuova sede dell’Unpli Marche. L’evento ha visto la presenza telematica del presidente nazionale Antonino La Spina, del presidente regionale Marco Silla e dei presidenti provinciali Damiano Bartocetti (PU), Loredana Caverni (AN), Silvia Pazzelli (MC) e Quinto Sagripanti (AP/FM).
Prima dell’inaugurazione si è tenuto un convegno formativo in cui si è parlato della riforma del terzo settore, delle problematiche riguardanti questa riforma e delle possibili opportunità, come ad esempio la digitalizzazione dei processi di organizzazione e tesseramento. Molteplici gli spunti di riflessione. La Spina ha parlato di «costruire con visione il futuro e comunicare l’impegno che ogni Pro loco Unpli mette, per dimostrare di essere interlocutori credibili per le istituzioni e le altre organizzazioni» a cui segue il commento di Silla sull’importanza di «fare gruppo e stare insieme in questo momento di cambiamento, per fare massa critica e capire come migliorare e come organizzarci al meglio. Mettiamo a frutto in modo funzionale la rete Pro loco».
Un contributo al dibattito è arrivato anche dal componente della giunta nazionale Unpli Max Falerni che si è concentrato sulle possibilità di aggiornamento che offre la riforma del terzo settore, per continuare la missione delle Pro loco di promozione e tutela del territorio. Presenti al dibattito anche l’assessore regionale Guido Castelli, il consigliere regionale Andrea Putzu e il dirigente del settore Turismo Paola Marchegiani che ha sottolineato come il terzo settore sia un «settore in forte movimento».
Ha continuato poi focalizzandosi sulle mosse regionali: «Potremmo ragionare attraverso gli strumenti di programmazione su bandi solo per le Pro loco. L’importante però il funzionamento del livello di coordinamento delle Unpli regionali e provinciali». Alle dichiarazioni della dirigente Marchegiani sono seguiti i commenti dell’assessore Castelli e del consigliere Putzu: «Bisogna ragionare su una nuova legge per implementare la collaborazione tra regione e Unpli – ha detto Castelli, mentre Putzu gli ha fatto eco – Siamo a disposizione con l’assessore Castelli e il presidente Acquaroli per studiare al meglio la legge che possa permettere alle Pro loco di creare valore aggiunto».
Al termine del convegno i delegati si sono spostati nella sede vera e propria, ristrutturata e rinnovata, per il consueto rito del taglio del nastro. Una giornata all’insegna del confronto e per la ricerca di nuove idee e nuovi spunti.
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