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Gramegna: «Attenzione alle piccole cose per fare grande la città»

PORTO SAN GIORGIO - «Sono contento di tutti questi input che mi stano arrivando dalla cittadinanza perché è sintomo di un reale interesse per il bene della città. Lo stesso che ha caratterizzato le due amministrazioni di cui ho fatto parte e delle quali non rinnego niente e che caratterizzeranno la mia amministrazione, se i sangiorgesi vorranno darmi fiducia»

«Attenzione alle piccole cose, per fare grande la città». L’impegno del candidato sindaco del centrosinistra Francesco Gramegna per una Porto San Giorgio a misura dei suoi abitanti.

«Grandi opere sì, ma soprattutto cura del verde e decoro urbano. Son le piccole cose, quelle sotto gli occhi di tutti nella quotidianità, che stanno davvero a cuore ai sangiorgesi. L’erba alta lungo le strade, il marciapiede rovinato, le cartacce gettate a terra. È il segnale di un’attenzione costante e di un attaccamento e di un reale affetto verso la città. E solo chi la città la vive tutti i giorni se ne rende davvero conto e può fungere da pungolo per fare meglio. Ne ero consapevole, ma me ne sto rendendo ancor più conto in questi giorni, incontrando tantissimi cittadini e ascoltando le loro richieste. Che riguardano soprattutto le manutenzioni ordinarie, l’attenzione per il nostro vastissimo patrimonio arboreo, la cui sistemazione il Comune sta completando in questi giorni, e il decoro della città», spiega il candidato sindaco del centrosinistra Francesco Gramegna. Che, in queste settimane, ha incontrato la maggior parte delle associazioni cittadine, con le quali ha dialogato raccogliendo istanze e suggerimenti.
Un universo composito e articolato, formato da tante realtà, ognuna, per il ruolo che svolge, fondamentale per la vita della nostra città e senza le quali saremmo tutti più poveri. Un universo che la nuova amministrazione dovrà essere in grado di far dialogare di più e meglio di quanto fatto finora. Perché, solo attraverso il confronto costruttivo, si può arrivare a quella sintesi necessaria per costruire la Porto San Giorgio del futuro. In base al programma stilato insieme alle quattro liste della mia coalizione – dice Gramegna –, ho cristallizzato le singole richieste arrivate dalle viarie realtà che ho avuto modo di incontrare».

«Quello che ho riscontrato – prosegue il candidato sindaco sostenuto da Partito Democratico, Noi Porto San Giorgio, I Riformisti – San Giorgio Viva e Porto San Giorgio Bene Comune – La Sinistra con Gramegna – è un forte interesse per la città, soprattutto per la sua cura».
Grandi temi sì, quindi, ma non solo. Il nuovo lungomare, il cui primo stralcio è già stato finanziato con quattro milioni, cambierà il volto della costa sangiorgese. Insieme al porto, che dovrà essere il porto del Fermano, dotato di un centro congressi che aiuti a destagionalizzare il turismo. E alla pedonalità, per permettere ai cittadini di vivere appieno la città. Ma, insieme ai grandi temi e a tutti i progetti del nostro programma elettorale, grande attenzione sarà dedicata alla cura dell’ordinario, investendo importanti risorse. Sono contento di tutti questi input che mi stano arrivando dalla cittadinanza – conclude Gramegna – perché è sintomo di un reale interesse per il bene della città. Lo stesso che ha caratterizzato le due amministrazioni di cui ho fatto parte e delle quali non rinnego niente e che caratterizzeranno la mia amministrazione, se i sangiorgesi vorranno darmi fiducia».



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