di Pierpaolo Pierleoni
“Sfida all’ultimo voto” è un modo di dire, ma stavolta a Sant’Elpidio a Mare una singola preferenza fa una differenza sostanziale, perchè per una sola scheda in più, Gionata Calcinari, candidato del centrodestra, conquista il ballottaggio sull’uomo di punta del centrosinistra Fabiano Alessandrini, che resta clamorosamente fuori dal ballottaggio. Partirà in pole position, tra due settimane, il candidato del polo civico Alessio Pignotti, che con 2933 voti si piazza saldamente in testa.
Due scenari possibili, quindi, per il prossimo Consiglio comunale, in base a chi risulterà vincitore. Sempre che un riconteggio delle schede non riveli qualche colpo di scena e rimetta in carreggiata Alessandrini. Il Partito democratico, magra consolazione, si mantiene primo partito in città, ma si ferma a 1.185 voti, un dato in netta flessione rispetto alle precedenti amministrative. Il centrosinistra non trova un contributo decisivo dalle altre 5 liste. Nella coalizione di Pignotti primeggia Essere Sem, la lista del sindaco uscente Alessio Terrenzi, molto bene anche Per Sem, la squadra di Forza Italia, anche se senza simbolo di partito, guidata dal capogruppo Roberto Greci. Nel centrodestra bene Fratelli d’Italia, che sfiora il 14%, buon risultato anche da Centrodestra per Sem, al 6,5.
Se sarà Pignotti a vincere avrà 10 consiglieri di maggioranza e saranno rappresentate tutte le 5 liste della sua coalizione. Essere Sem sarà forza di maggioranza relativa con 4 consiglieri, davanti ai 3 di Per Sem, uno per lista a Siamo al centro, Con voi e La scelta giusta. Il sindaco Terrenzi vince come consigliere più votato, con 423 preferenze, meritato secondo posto per Paolo Maurizi che ne prende 201, seguito da Stefano Pezzola, 71, e Federica Tempestilli, 58. Greci mattatore nella lista Per Sem con 196 consensi, davanti a Massimiliano Doppieri e Maria Mariani. In Siamo al centro entrerebbe Silvia Strappa, mentre Con voi porterebbe in aula consiliare Marco Maria Lucidi. Ne La scelta giusta ottimo risultato di Francesco Tofoni, 143 preferenze.
In minoranza 3 consiglieri per parte alle due coalizioni sconfitte, con i candidati sindaci Gionata Calcinari e Fabiano Alessandrini e due consiglieri per Fratelli d’Italia, che sarebbero Massimo Meconi ed Antonietta Schipani; due anche i consiglieri del Pd, Roberto Gallucci e Mirco Romanelli.
Scenari ampiamente diversi se dovesse vincere Gionata Calcinari. In questo caso, il centrodestra avrebbe 10 consiglieri. Cinque andrebbero a Fratelli d’Italia: Massimo Meconi, Antonietta Schipani, Cristina Conti, Laura Fantuzi, Gloria Macerata. Andrebbero due consiglieri al Centrodestra per Sem, Simone Trasarti e Fabio Vitali, due alla Lega, con Ubaldo Belletti e Paola Pieroni, uno ad Unione civica, Rebecca Rossi. In minoranza finirebbero Alessio Pignotti con Alessio Terrenzi e Roberto Greci per la coalizione civica, Fabiano Alessandrini con Mirco Romanelli e Roberto Gallucci del Pd.
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