di Matteo Malaspina
Si è chiusa la riunione della commissione elettorale del Tribunale, riunitasi questa mattina nel palazzo comunale di Sant’Elpidio a Mare, per la convalida dei risultati elettorali: sarà Gionata Calcinari a sfidare Alessio Pignotti il 26 giugno prossimo al ballottaggio per decidere chi salirà sulla poltrona del primo cittadino. Un verdetto che è tutt’altro che definitivo visto che, per il candidato di centrosinistra Fabiano Alessandrini, Alessandro Morresi ha già pronto il ricorso contro la decisione della commissione.
«A questo punto le strade sono due: il ricorso rapido che verrà discusso dal tribunale ed entro lunedì si saprà l’esito e quello da presentare al Tar con tempi più lunghi. Presenteremo il ricorso rapido e ci stiamo già muovendo in tal senso – spiega Alessandro Morresi e Gioia Corvaro, candidati di Alessandrini presenti questa mattina durante il riconteggio dei voti insieme agli altri competitor -. Quello che contestiamo è l’assegnazione di una scheda a Calcinari che secondo noi è palesemente da assegnare ad Alessandrini».
Un singolo voto, dunque, che sposterebbe gli equilibri in maniera significativa perché, nel caso in cui il ricorso fosse accolto, sarà Fabiano Alessandrini a superare Calcinari di un voto e sfiderà Pignotti.
Nella scheda finita sotto la lente di ingrandimento si legge un nome, “Calcinaro”, nello spazio del candidato sindaco di centrodestra senza nessuna x sul candidato sindaco o sulla lista. Crocetta che invece è posizionata sul simbolo del Partito Democratico.
La partita si giocherà, quindi, su un singolo voto. Una trama che nemmeno un regista o uno scrittore poteva mai pensare e che terrà la città con il fiato sospeso fino a lunedì prossimo, quando il Tribunale si pronuncerà sulla questione. Nel frattempo però, Calcinari potrà portare avanti la sua campagna elettorale per il ballottaggio perché, legalmente, al momento, lo sfidante di Alessio Pignotti è lui.
E sul ricorso interviene anche la segreteria provinciale dem, guidata da Luca Piermartiri, che ne annuncia uno in autotutela.
«A Sant’Elpidio a Mare l’esito dei risultati durante lo spoglio è stato incerto fino all’ultimo poiché si stava verificando un testa a testa tra Alessandrini e Calcinari. Ad oggi – spiega Piermartiri – emerge un quadro non ancora chiaro sull’esito di chi andrà effettivamente al ballottaggio insieme a Pignotti. Quello che contestiamo è l’assegnazione di schede a Calcinari quando invece dovrebbero essere assegnate al Partito Democratico. È indubbio che sulla vicenda va fatta assoluta chiarezza. Dal canto nostro ci stiamo preparando al ricorso in autotutela».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati