«Illegittime le modalità di utilizzo del telelaser, il giudice ha annullato la multa e ridato la patente al mio assistito»

SANZIONI - A parlare è l'avvocato Simone Moriconi, del foro di Fermo. Assisteva un automobilista a cui la Polizia locale dell'Unione dei Monti Sibillini aveva tolto la patente. Scattato il ricorso, ieri la sentenza

L’avvocato Simone Moriconi

«Il giudice di Pace di Ascoli Piceno, la dottoressa Postacchini, accogliendo le mie difese di merito e ritenendo quindi illegittime le modalità di utilizzo del telelaser da parte dell’Unione Monti Azzurri, ha annullato il verbale impugnato restituendo immediatamente la patente all’automobilista». E’ quanto annuncia l’avvocato Simone Moriconi che ha difeso un automobilista, sanzionato, e a cui era stata tolta la patente a fine aprile. Il tutto a seguito di un accertamento sulla velocità effettuato con telelaser. E proprio qui è il nocciolo della questione.

Lo scorso 21 aprile, infatti, un automobilista è stato sottoposto a controllo con telelaser nel territorio del comune di Carassai dagli agenti dell’Unione Comune Monti Azzurri. Gli stessi agenti, avendo accertato una velocità superiore di oltre 40 chilometri orari il limite consentito, hanno provveduto a contestare la violazione e a sospendere all’automobilista la patente di guida per sei mesi.
A quel punto il sanzionato si è rivolto all’avvocato Simone Moriconi del Foro di Fermo il quale ha subito effettuato un accesso agli atti nei confronti dell’Unione Comuni Monti Azzurri per prendere visione della documentazione attestante la correttezza delle procedure di taratura e verifica di funzionalità del telelaser utilizzato.

«Riscontrata l’assenza del verbale di verifica di funzionalità – spiega lo stesso avvocato Moriconi – è stato proposto il ricorso dinanzi al Giudice di Pace di Ascoli Piceno fondato su due motivi: assenza di idonea segnaletica considerato che gli agenti avevano apposto il cartello mobile appoggiato alla segnaletica verticale fissa, e inutilizzabilità del telelaser per assenza di idonea procedura di verifica di funzionalità del Telelaser. Prima di procedere al deposito è stata anche acquisita una consulenza tecnica cinematica dello studio Andrea Violoni la quale ha confermato il mancato rispetto della normativa vigente».

E così si arriva alla sentenza, a conclusione dell’udienza tenutasi ieri mattina, una sentenza che fa sorridere l’avvocato Moriconi e il suo assistito: «Il giudice di Pace di Ascoli Piceno, la dottoressa Postacchini, accogliendo le mie difese di merito e ritenendo quindi illegittime le modalità di utilizzo del telelaser da parte dell’Unione Monti Azzurri, ha annullato il verbale impugnato restituendo immediatamente la patente all’automobilista».

 


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