Alessandrini sui medici di base in ospedale: «La Marcozzi esulta per un progetto deciso da anni»

Fabiano Alessandrini

«La consigliera regionale Marcozzi esulta per un progetto già deciso da anni, il sindaco Pignotti non ritiene necessario interessare il Consiglio comunale per un tema decisivo come la riforma sanitaria. Comportamenti che lasciano sconcertati». Il consigliere del Pd Fabiano Alessandrini si stupisce delle parole della capogruppo di Forza Italia in Regione, Jessica Marcozzi, che ieri si rallegrava per l’imminente ingresso dei medici di base alla struttura sanitaria di Sant’Elpidio a Mare. La consigliera si complimentava anche con l’amministrazione Pignotti che si è fatta garante dei tempi di realizzazione del progetto.

«Non si può far a meno di notare – punge Alessandrini – che la Marcozzi, dopo essersi nascosta per tutta la campagna elettorale per le scorse elezioni amministrative, ora è onnipresente a fianco del sindaco Pignotti, a conferma di come la tanto sbandierata coalizione civica sia a tutti gli effetti targata Forza Italia. Nel merito, fa sorridere che si rivendichi una progettualità che risale ad alcuni anni addietro, della quale la Marcozzi non si è mai minimamente interessata e che è stata voluta dalla precedente direzione di area vasta. Il centrodestra, in realtà, ha vinto le elezioni regionali promettendo altre cose, come la riapertura dei piccoli ospedali. Solo a causa della pandemia Covid il trasferimento dei medici di base all’ex ospedale di Sant’Elpidio non si è concretizzato prima. Pignotti e la Marcozzi, invece di fare da garanti di un’operazione decisa e programmata da tempo, si interessino in concreto della carenza di parcheggi, che è la vera criticità dell’ospedale elpidiense».

Critico, Alessandrini, anche sulla presa di posizione del primo cittadino Alessio Pignotti sulla riforma sanitaria regionale appena approvata. «Il Sindaco ha fatto sapere di aver mandato le sue osservazioni al governatore Acquaroli, in totale autonomia. Di fronte ad una scelta che cambia in modo sostanziale l’assetto della sanità marchigiana, il minimo sarebbe stato aprire un dibattito con il Consiglio comunale, o quanto meno, se i tempi erano stretti, interessare la conferenza dei capigruppo, al fine di esprimere una posizione realmente rappresentativa della città. Ma Pignotti se ne è guardato bene».

«Polo di medici di famiglia nell’ex ospedale di Sant’Elpidio a Mare», l’annuncio di Marcozzi