«Siamo felici e orgogliosi, perché sarà Luisa Serroni la capolista nel proporzionale della Camera dei Deputati per le Marche, dell’Alleanza Verdi-Sinistra. Una candidatura di qualità e prestigio».
Lo afferma Sabrina Isidori, coordinatrice provinciale di Fermo di “Sinistra Italiana”, che aggiunge: «Luisa Serroni vive a Porto San Giorgio, è originaria di Monte Urano e lavora a Fermo. Una giovane donna di grande competenza e trasparenza nel proprio lavoro, profondamente attaccata ai valori della sinistra: giustizia sociale e ambientale, diritti delle persone e, come tiene sempre a ricordare, antifascismo. E’ molto apprezzata, anche, per il suo impegno sul piano civile e culturale. Insomma, davvero una bella candidatura.
Siamo altrettanto felici che, a guidare la nostra lista proporzionale, per il Senato, sia un’altra donna, Caterina Di Bitonto, anconetana, ambientalista da sempre, persona di grande esperienza e competenza. Le problematiche legate al rispetto dell’ambiente sono, ormai, un’emergenza drammatica, che non ammette più ritardi e che, insieme al pericolo di un’espansione della guerra e di una sempre maggiore ingiustizia, condizionano gli scenari umani e politici del nostro Paese, dell’Europa e dell’intero pianeta.
L’alleanza della Sinistra con i Verdi – prosegue – esprime il legame profondo di questi valori. Le proposte del nostro programma (come: trasporto pubblico gratuito, salario minimo, rinnovabili all’80% entro il 2030, istruzione gratuita dal nido all’università, riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, tassazione al 100% degli extraprofitti, tassazione dei grandi patrimoni e riforma fiscale in senso progressivo, pieni diritti civili per chiunque, riforma della cittadinanza, legalizzazione della cannabis, e molto altro), rispondono proprio alla consapevolezza che salvezza ambientale, giustizia sociale e diritti umani e civili sono parte di un’unica battaglia.
Sarà una campagna elettorale breve ma intensa su tutto il territorio – conclude la Isidori – ci troveremo per strada, nelle piazze con i nostri banchetti, a far conoscere il nostro programma, riassumibile in 110 punti per un Paese più giusto, più verde, più libero».
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