«Da Lucentini parole offensive sulla sanità di Amandola» Piermartiri e Pochini all’attacco

AMANDOLA - I due esponenti del Pd: «Quelle che per Lucentini sono 'stupidaggini' e 'piccolezze', in realtà sono aspetti che riguardano la salute delle persone. Lucentini provi a chiedere ad un cittadino di Amandola o dell'entroterra se la chiusura del punto di primo intervento sia una 'stupidaggine'. Troverà la risposta che merita»

30 Agosto 2022 - Ore 16:13

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Luca Piermartiri

«Da Lucentini parole vergognose e offensive su Amandola. Durante la kermesse elettoralistica della destra che è stata inscenata al Murri sabato scorso, con il pretesto di inaugurare nuovi posti letto, in realtà finanziati dalla precedente giunta di centrosinistra (tra l’altro sono stati predisposti 10 posti di terapie semi-intensive, anziché 15 più 10 posti di terapia intensiva come previsto dallo stanziamento), il deputato della Lega Lucentini, non solo ha dimenticato di spiegare che fine hanno fatto i posti rimanenti, ma ha definito ‘stupidaggine’ e ‘piccolezza’ il cartello con cui veniva annunciata la sospensione delle attività del punto di primo intervento di Amandola». E’ la dura replica di Luca Piermartiri, segretario provinciale Pd Fermo e Giuseppe Pochini, segretario Pd e vicesindaco di Amandola alle parole dell’esponente del Carroccio, dichiarazioni rilasciate ai taccuini in occasione dell’inaugurazione dei nuovi posti letto del reparto di Medicina.

Piermartini e Pochini non ci stanno: «Quelle di Lucentini sono parole vergognose e un insulto ai tanti cittadini che hanno vissuto quel cartello come l’ennesima ingiustizia sulla pelle di un territorio. Le parole irridenti di Lucentini dimostrano la supponenza di chi si disinteressa dei problemi reali e pensa solo, come spesso è avvenuto, a tagliare nastri e ad inviare comunicati vuoti su ciò che la precedente direzione aveva predisposto, senza avere nessun merito al riguardo. Dire che la questione di Amandola è stata risolta in poche ore per via di alcune telefonate non risolve la gravità della questione, anzi la ingigantisce. La chiusura del punto di primo intervento non sarebbe mai dovuta avvenire! Le rimostranze dei cittadini a cui abbiamo dato voce in quelle ore – rimarcano i due esponenti del Pd – sono state fondamentali a non subire in silenzio un disservizio inaccettabile. Quelle che per Lucentini sono ‘stupidaggini’ e ‘piccolezze’, in realtà sono aspetti che riguardano la salute delle persone. Lucentini provi a chiedere ad un cittadino di Amandola o dell’entroterra se la chiusura del punto di primo intervento sia una ‘stupidaggine’. Troverà la risposta che merita».