di Sandro Renzi
La giunta regionale ha approvato oggi il piano del porto. Rispettati i tempi annunciati dall’ex sindaco Nicola Loira che ad agosto aveva “rivendicato” il successo dell’iter lungo e complesso con il quale la sua Amministrazione ha dotato la città di un indispensabile strumento urbanistico per rilanciare l’infrastruttura ed il quartiere sud di Porto San Giorgio. A distanza di 40 anni dalla posa della prima pietra, l’approdo, finalmente, può guardare con più ottimismo al suo futuro. Nella prima seduta utile, dopo le ferie, l’esecutivo guidato dal governatore Acquaroli ha calendarizzato, tra le altre cose, proprio l’approvazione del piano. Dal punto di vista squisitamente amministrativo si chiude un percorso a cui si è arrivati attraverso diverse proposte progettuali maturate negli ultimi venti anni, tira e molla con i concessionari, volumetrie tagliate, fino all’accordo raggiunto con la società ed all’ultima stesura del piano da parte del Politenico di Ancona. Quello finito poi sul tavolo della giunta ad Ancona.
Ora si tratta di riempire di contenuti le previsioni urbanistiche al momento su carta. Questo vale tanto per i concessionari quanto per l’Amministrazione Vesprini cui compete decidere cosa fare delle aree a terra. La filosofia che ha mosso il lavoro dei tecnici è stata sostanzialmente quella di riconnettere il porto alla città, fare in modo che la struttura sia liberamente fruibile dai sangiorgesi e dotarla di tutti i servizi di cui è ancora sprovvista. Il Marina dovrà o potrà dal canto suo presentare i piani attuativi ed iniziare a progettare il futuro del porto che prevede 13.600 mq di superficie edificabile (6000 mq per residence, 3500 per commerciale e 2500 per cantieristica, 1000 per servizi pubblici e 600 mq per lo sport). La pianificazione prevede pure la riqualificazione del vecchio mercato ittico e la realizzazione di un piazza di fronte al porto, oltre al raddoppio del sottopasso ferroviario e alla realizzazione di una rotatoria nei pressi dell’approdo.
Una notizia commentata a stretto giro dall’ex sindaco, oggi consigliere di opposizione, Nicola Loira: «La Giunta regionale ha approvato il Piano Regolatore Portuale di Porto San Giorgio. È stato gran parte del mio impegno per la nostra città. Oggi, nel ringraziare tutti quelli che lo hanno reso possibile, voglio rivolgere un pensiero commosso a chi, allora, lo ha realizzato e a quelle generazioni di pescatori che lo hanno sognato e sono passate senza vederlo. Oggi, dopo quarant’anni, è finalmente un giorno nuovo».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati