Il noto artista di origini fermane Marco Monaldi, definito “il pittore dell’Arma” o “pittore dei Carabinieri”, questa mattina ha omaggiato il comandante provinciale dei Carabinieri di Fermo, il colonnello Gino Domenico Troiani, con una delle sue opere che raffigura lo stemma Araldico dell’Arma, simbolo che racchiude i concetti di lealtà, fedeltà, ardore e onore che da sempre contraddistinguono l’Arma dei Carabinieri con il suo motto “nei secoli fedele”.
L’opera, un dipinto a olio e acrilici a basso rilievo su tavola, delle dimensioni di cm.40×30, con cornice in legno arte povera, è stata molto apprezzata dal colonnello Troiani che, per la circostanza, ha voluto sottolineare la particolare vicinanza dell’artista all’Arma dei Carabinieri.
Monaldi, pittore impressionista, da anni dipinge i carabinieri, influenzato dal fascino della loro divisa, nelle scene di vita quotidiana. Ha realizzato oltre cinquecento quadri raffigurando i carabinieri in scenari storici ma anche dei giorni nostri. Diventato il “pittore dell’Arma”, partecipa da anni a rassegne e manifestazioni ufficiali dei Carabinieri. I suoi quadri arricchiscono di fascino molte caserme dell’Arma, tra le quali quella di Fermo che custodisce numerose opere esclusive del maestro Monaldi.
La sua carriera, al massimo della sua espressione artistica si è potuta ammirare attraverso le importanti esposizioni nei migliori monumenti storici d’Italia fra i quali Palazzo Reale di Milano, al Castello Visconti di San Vito a Somma Lombarda, e non per ultimo anche nella splendida Piazza del Popolo di Fermo. È da ricordare anche l’esposizione delle sue creazioni di notevole successo, raffiguranti i Carabinieri e i fatti principali della loro lunga e gloriosa storia, al Louvre di Parigi, fra i migliori artisti di tutto il mondo in una kermesse che da anni consacra al successo numerosi pittori e scultori.
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