«”Cerchiato” da alcuni soloni della sinistra, io continuo a ragionare. Loro non saprei»

Il post del sindaco Paolo Calcinaro

«Ecco qua, sono stato cerchiato, messo nel mirino da alcuni, e sottolineo alcuni, “soloni” della sinistra fermana. E proprio oggi, a seguire, un consigliere comunale anche recente candidato sindaco (Renzo Interlenghi nelle sue dichiarazioni a Cronache Fermane) che mi apostrofa pubblicamente come “giovane balilla”. Il mio torto? Avere accettato un invito ad un convegno di tematiche attuali da uno dei principali partiti italiani. Un convegno, perché a me piace discutere, ragionare, anche dire cose scomode per la platea che mi ascolta ma comunque sempre dibattere dei problemi che vivo in prima persona». Il sindaco Paolo Calcinaro non ci sta. Non accetta di essere etichettato ‘di destra’, non accetta di essere additato come colui che ‘sta vendedo la Solgas’. Insomma ne ha a che replicare al capogruppo di opposizione Renzo Interlenghi e a una parte della sinistra che lo ha ‘cerchiato’ come uno dei partecipanti a un evento di FdI.

«L’ho fatto più volte e anche sotto elezioni in eventi del Pd, feste dell’Unità, o martedì scorso in un convegno sulla giustizia di ItaliaViva/Azione. E, signori miei- rimarca con forza il primo cittadino Paolo Calcinato continuerò a farlo: perché la politica in Italia, secondo me, si può salvare solo ragionando, ascoltando ragioni diverse e non creando muri o climi da curve da stadio, con tutto il rispetto per le curve, peraltro. Così, cari depositari della verità assoluta, voi vi dimostrate i veri intolleranti e ancora non avete capito che il credito dell’elettorato si riconquista con le idee e non con la demonizzazione dell’altro. Ringrazio, invece, e ci tengo, la restante e maggior parte del centrosinistra fermano che non ha preso assolutamente questa strada, compresi i consiglieri di opposizione che lasciano questa intolleranza politica al solo ex candidato sindaco. Al prossimo convegno…perché poi l’evento è anche saltato per i fatti di Senigallia. Io continuerò a ragionare. Voi non lo so. Non riesco francamente a capire il fine ultimo di lanciarsi in dichiarazioni con frasi false come l’aver venduto la Solgas quando il Comune ne ha il 51%. Quindi a che pro si tirano fuori queste menzogne?».

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