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Elezioni, Piermartiri: «Pd logorato e da rifondare. Verducci rappresenterà il Fermano, la nostra una scelta giusta»

L'ANALISI del segretario provinciale dem: «Il nazionale avvii un processo di rinnovamento, così come abbiamo iniziato qui nel Fermano. Servono tempo e dedizione» e sul senatore rieletto in Piemonte: «Averlo riproposto, essendo presente nella rosa predisposta dalla Federazione, è stata una scelta giusta»

Il segretario provinciale Pd del Fermano, Luca Piermartiri

“Innanzitutto, buon lavoro alla coalizione della destra. Il dato è semplice e l’ho sempre detto: da Monti in poi il Pd ha sostenuto tutti i Governi che si sono avvicendati, compresi quelli dove erano presenti persone e forze politiche lontani da noi. Così facendo il partito si è logorato, non potendo neanche esprimersi completamente, e ha perso la sua identità. Il colpo di grazia è stato sostenere questa fantomatica agenda Draghi, mettendo in secondo piano il programma elettorale. Il risultato è totalmente politico: nessun candidato avrebbe potuto cambiare le sorti di questa tornata elettorale. D’altra parte FdI è passato agli occhi degli elettori come unica forza politica coerente, non avendo sostenuto mai nessuno».

«Chiaro che ora – rimarca il segretario provinciale dem – dovrà governare in un momento non facile per il paese ed andare oltre la propaganda. Ora spero che il Pd si metta all’opposizione, il suo posto in questo momento e che lasci da parte tutte le velleità nel voler sostenere questo o quel Governo. Il nazionale avvii un processo di rinnovamento, così come abbiamo iniziato qui nel Fermano. Servono tempo e dedizione. Detto ciò un enorme grazie va a Meri Marziali per essersi messa a disposizione ed aver lottato fino alla fine. Credo che la sua figura abbia dato lustro al territorio e che possa essere spesa anche in futuro. Un ringraziamento speciale anche a tutti coloro che si sono impegnati in questa difficilissima campagna elettorale. Ho deciso di rifare il tour in tutti i circoli e in tutti i territori, un lavoro che, ad ogni modo, va fatto a prescindere come appunto si è fatto fin dall’inizio di questa esperienza. Il trend nazionale era inevitabile, nessun candidato avrebbe potuto cambiare le sorti di questa tornata, ma ci sono situazioni locali fossilizzate da tempo che vanno cambiate radicalmente. Tuttavia, c’è un altro dato di vitale importanza per il Fermano: Francesco Verducci è stato riconfermato in Parlamento. Averlo riproposto, essendo presente nella rosa predisposta dalla Federazione, è stata una scelta giusta; sia per riconoscere il lavoro svolto finora, sia per darci un’ulteriore possibilità di continuare ad avere una rappresentanza parlamentare. Nonostante un voto totalmente politico che ha influenzato anche i territori e la riduzione del numero dei parlamentari, questa è una vittoria. Merito del suo lavoro e della scelta compiuta dalla mia segreteria provinciale. Sapevamo il contesto in cui avremmo dovuto operare: questa scelta ha garantito al Fermano una rappresentanza parlamentare poiché, è ovvio, che Francesco Verducci continuerà a rappresentare il nostro territorio. Un augurio di buon lavoro a lui».



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