di Leonardo Nevischi
Solamente lo scorso 27 luglio vi avevamo raccontato del furto presso la pizzeria Scacco Matto in via Principe Umberto. Ebbene, a distanza di due mesi esatti, l’allarme sicurezza per le attività del centro di Porto Sant’Elpidio non sembra essere rientrato. Tra spaccio, furti, clienti insolventi che prendono a morsi i baristi e bombe fatte esplodere nel cuore della città, contrastare i fenomeni criminosi è sempre più complicato.
L’ultimo episodio è avvenuto nella notte del 25 settembre, quando ad essere preso di mira è stato il ristorante “Arrosticiamo”, sito in via San Francesco d’Assisi, che all’indomani si è ritrovato con entrambe le porte d’ingresso scassinate. «Ringraziando Dio non sono riusciti ad entrare in nessuna delle due parti – ha raccontato la titolare Vanessa Santini -. Probabilmente ieri sarebbero tornati per completare l’opera, ma fortunatamente siamo passati al locale con un giorno di anticipo».
Di fatto, il noto ristorante è aperto tutte le sere dal martedì alla domenica, pertanto ieri non era così scontato che i titolari si accorgessero del danno. «È stata pura casualità perché siamo dovuti passare al locale per svolgere alcune commissioni ed è lì che ci siamo resi conto che la porta principale era stata forzata. Tant’è che una volta aperta non riuscivamo a chiuderla e per questo abbiamo dovuto sistemarla nell’immediato – spiega la Santini -. Penso che se non vi avessimo posto rimedio ieri sera i ladri avrebbero riprovato ad intrufolarsi».
“Arrosticiamo” non è la prima volta che si trova a dover fare i conti con visite inaspettate da parte dei rapinatori. «È la seconda volta – confessa la titolare -. Cinque mesi fa i ladri erano riusciti ad entrare: fortunatamente non fecero grossi danni e spaventati dall’allarme riuscirono a portare via solamente il fondo cassa pari ad una decina di euro. In quell’occasione denunciammo l’accaduto ai carabinieri ma non essendoci telecamere pubbliche di videosorveglianza la ricerca dei colpevoli fu vana. Ora, a seguito di questo secondo tentato furto, abbiamo deciso di procurarci di tasca nostra degli strumenti di videosorveglianza interni. Per questa volta, a parte qualche spesa fuori programma per ripristinare le porte scassinate, possiamo dire che ci è andata bene, ma ci auguriamo che questi episodi non accadano più».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati