Crisi idrica, stop all’erogazione notturna dell’acqua in varie zone del Fermano

LA POPOLAZIONE residente nelle aree interessate dal provvedimento, nei comuni di Fermo, Servigliano, Santa Vittoria in Matenano, Monte Giberto, Lapedona e Ortezzano, sarà interessata dall’interruzione notturna, a partire da giovedì 20 ottobre, dalle ore 22 alle ore 6

A causa del perdurare della riduzione delle portate in sorgente, di un progressivo depauperamento degli impianti di soccorso, di una costante domanda idrica da parte dell’utenza, dell’anomalo andamento climatico stagionale, per garantire una equa distribuzione della risorsa idrica disponibile, richiamata la nota Ciip 17015 del 12 settembre scorso, la Ciip spa, alla luce dell’esito dei monitoraggi sulle condizioni di disponibilità della risorsa, si vede costretta alla sospensione dell’erogazione idrica nelle ore notturne dalle ore 22 alle ore 6, in diverse zone del Fermano.

Si precisa che la sospensione dell’erogazione idrica alle utenze tramite chiusura dei serbatoi sotto elencati rappresenta la prima fase; potrà seguire una eventuale seconda fase con ulteriori chiusure su diverse zone del territorio servito, in relazione all’andamento delle portate sorgentizie, alla disponibilità degli impianti di soccorso, alla domanda idrica da parte delle utenze e all’andamento climatico.

ZONE SOTTOPOSTE ALLA LIMITAZIONE DELL’EROGAZIONE IDRICA

La popolazione residente nelle aree d’influenza sotto elencate sarà interessata dall’interruzione notturna, a partire da giovedì 20 ottobre, dalle ore 22 alle ore 6

(clicca sulla tabella per ingrandirla)

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Come già anticipato, si ribadisce che la sospensione dell’erogazione idrica alle utenze, tramite chiusura dei serbatoi alle zone di volta in volta comunicate, rappresenta l’unica misura atta a garantire un’equa distribuzione della scarsa risorsa idrica disponibile e sarà progressivamente estesa in relazione all’andamento delle portate sorgentizie, alla disponibilità degli impianti di soccorso, alla domanda idrica da parte delle utenze e all’andamento climatico.

Si richiama quanto disciplinato dall’art. 44 comma 1 del Regolamento del Servizio Idrico vigente che cita testualmente “il Gestore può limitare la quantità fornita o vietarne l’uso per particolari attività (industriali, autolavaggi e piscine natatorie non dotate di impianto di trattamento e riutilizzazione dell’acqua usata, utilizzazioni per raffreddamenti o per forza motrice, etc.) in conseguenza di giustificati motivi tecnici o per eventi naturali che provocano gravi emergenze idriche”.

Si rileva altresì che nella situazione attuale di precarietà delle fonti di approvvigionamento potranno verificarsi temporanei disservizi anche in zone non inserite nelle aree interessate dalle chiusure programmate e/o in diverse fasce orarie.

La Ciip spa ribadisce inoltre agli Uffici pubblici, all’utenza civile, commerciale, produttiva e sanitaria, di porre particolare attenzione alla manutenzione degli impianti ad autoclave (serbatoi e pompe), ove presenti e, nel caso in cui non siano ancora attivati o non si disponga degli stessi, di provvedere alla loro immediata installazione/messa in esercizio.

Infine si comunica che sul sito della Ciip Spa sarà possibile prendere visione delle aree interessate dal razionamento.


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