facebook twitter rss

Pista di ghiaccio, Parrino (Unione Popolare): «Scelta superficiale e dannosa»

FERMO - «Qualora venga confermata la presenza della pista su ghiaccio, invitiamo i cittadini fermani a mobilitarsi, e siccome queste scelte coinvolgeranno anche altri Comuni dell’intero territorio provinciale, auspichiamo che tutti i cittadini siano vigili di fronte alla scelleratezza di certe decisioni. Al sindaco invece avanziamo una proposta: installi una pista di pattinaggio su rotelle e devolva risparmi e profitti per il sostegno delle famiglie in difficoltà»

Diletta Parrino (Unione Popolare)

«L’amministrazione comunale di Fermo sta pensando di riproporre la pista di pattinaggio su ghiaccio anche per il prossimo Natale e, a tal proposito, si è attivata per trovare un operatore disponibile per la gestione. A nostro avviso questa notizia rasenta la follia amministrativa e mostra, se ce ne fosse ancora bisogno, la superficialità politica della giunta fermana». E’ quanto sostengono da Unione Popolare con una nota diffusa da Diletta Parrino.

«E’ di questi giorni la notizia dello studio di un piano di risparmio energetico nazionale con la definizione delle misure generali da prendere per tutta la cittadinanza e per le aziende. In sede europea si è fissato l’obiettivo – specificano da Up – di ridurre del 15% i consumi energetici di ogni Stato, almeno fino a marzo 2023 su base volontaria. La riduzione diventerebbe invece obbligatoria nel caso in cui la situazione energetica dovesse deteriorarsi al punto di attivare a livello europeo lo stato di allerta».

«In un quadro del genere, riteniamo contraddittoria e dannosa – incalzano da Unione Popolare – la scelta di riproporre una pista su ghiaccio, in un periodo in cui lo Stato chiede ai cittadini l’uso responsabile delle fonti energetiche. Come si può pensare di attivare un mega-frigorifero a 5 km dal mare per venti giorni in una situazione in cui migliaia di famiglia non riusciranno a pagare le bollette di luce e gas?
Come ci si può giustificare, riferendoci alle parole del sindaco, sostenendo che il Comune non tirerà fuori un euro in più per i costi di gestione della pista e che in fondo anche Ancona ed Ascoli non rinunceranno ad essa? E’ quantomeno bizzarro che un sindaco, strumentalizzando le difficoltà di alcuni operatori economici locali, giustifichi una scelta del genere senza fare una valutazione di più ampio raggio e dicendo che “così fan tutti”. Siamo dinanzi ad una scelta antieconomica ed antisociale ed è inaccettabile che lo Stato, mentre chiede sacrifici e consapevolezza ai cittadini, si comporti esattamente al contrario. Qualora venga confermata la presenza della pista su ghiaccio, invitiamo i cittadini fermani a mobilitarsi, e siccome queste scelte coinvolgeranno anche altri Comuni dell’intero territorio provinciale, auspichiamo che tutti i cittadini siano vigili di fronte alla scelleratezza di certe decisioni. Al sindaco invece avanziamo una proposta: installi una pista di pattinaggio su rotelle e devolva risparmi e profitti per il sostegno delle famiglie in difficoltà».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti